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aleabrF
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Poi vorrei porre l'accento su di un dettaglio che a me è saltato all'occhio.
Ryan Hunter-Reay è conosciuto e considerato un pilota consistente ma sopratutto prudente e mai azzardoso nella sua guida. Uno che la sua moderazione ha permesso di vincere il titolo nel 2012 sulla Penske di Power dimostrandosi in tutta la stagione parzimonioso di ogni punto e risultato.
In California ho vista una cosa che mi aspetterei da un Power o da un Hinchcliffe, ma non da un Hunter-Reay. Con una vettura senza il minimo problema in testa al GP si è ritrovato la Fisher di Newgarden davanti con gomme fresche per un pit da record. Una macchina che lui avrebbe sorpassato agilmente veramente quando voleva eppure si è tuffato in un sorpasso impossibile rovinandosi quel risultato che oggi lo vedrebbe anche in testa al campionato. Mi chiedo perché abbia fatta una cafonaggine così che non è da lui.
L'altra considerazione è il numero di titolati che, considerando anche la sola 500 miglia aumenta ancor più e lo sarebbe stato ancor se Franchitti non fosse stato 'obbligato' al ritiro.
Bourdais: 4 titoli F.CART
Dixon: 3 titoli F.INDY
Villeneuve: 1 titolo F.INDY, 1 titoli F.CART, 1 titolo F1
Montoya: 1 titolo F.CART
Kanaan: 1 titolo F.CART
Hunter-Reay: 1 titolo F.INDY
Lazier: 1 titolo F.INDY
Franchitti al muretto Ganassi: 4 titoli F.INDY
se li sommiamo a:
Vettel: 4 titoli F1
Alonso: 2 titoli F1
Raikkonen: 1 titolo F1
Button: 1 titolo F1
Hamilton: 1 titolo F1
Fanno 12 titolati (+1) quest'anno e 23 titoli (+4)!Credo anche io che la Peske sia favorita con Power... Occhio però che il ragazzo oltre a essere veloce ha una incredibile abilità nello spegnere il cervello e perdere campionati...
Contendenti più pericolosi direi Dixon e Hunter Ray. Ora però cominciano le gare su anelli...
Si Mich, un po quello che diciamo sempre al tel, ma io vedo più pericoloso Hunter-Reay che Power. Hunter-Reay è di una costanza e solidità che spiazza. Una maturità nel gestire le fasi di gara che in possesso di una vettura valida, neppure stravincente ma valida, se ne va a vincere le gare senza sbavare.
Dixon è una costante ma ha un punto debole: non è un preparatore cavato come lo era Wheldon, e se la vettura ha problemi di risposta positiva in prova e qualifica, lui non riesce a settarla come faceva Wheldon.
Power è esuberante e ormai troppo spesso questo lo frega.
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