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.Ho trovato questa interessante immagine (fonte www.skysports.com/f1 ) che riassume il rendimento tra compagni di squadra fino ad esso. 
Alcuni spunti sparsi:
- supremazia in casa RB netta a favore di Ricciardo;
- supremazia in casa Ferrari netta a favore di Alonso;
- considerando i due guasti in qualifica per Lewis, pareggio sostanziale tra Rosberg ed Hamilton;
- Hulkenberg anche senza il podio in Bahrain sta dominando Perez;
- Magnussen all'esordio pareggia le prestazioni pure di Button in qualifica, finendo però quasi sistematicamente dietro all'inglese. Credo che qui l'esperienza giochi un ruolo decisivo;
- Kvyat all'esordio eguaglia Vergne, nonostante tre ritiri per guasti consecutivi nelle ultime tre gare. Considerando il gap di esperienza è un grande risultato;
- Ericsson e Chilton non sembrano materiale da F1, lo svedese è almeno esordiente..per l'inglese invece il confronto con Bianchi è più drastico;
- Maldonado ha avuto mille guasti, mi risulta difficile giudicarlo pienamente..ma i dati segnalano un netto dominio di Grosjean e l'impressione vedendo le gare è che nonostante tutto questo risultato sia comunque veritiero;
- Gutierrez pasticcione a volte, ma le statistiche parlano di una doppia vittoria per il messicano;
- Massa in gara è condizionato dai ritiri, ma è importante notare che comunque è in svantaggio anche in qualifica.
Io credo che al netto di ritiri e sfighe varie questi dati non si discostino poi molto dall'impatto che queste prime 10 gare hanno dato, almeno personalmente. Ritengo quindi che i dati statistici siano tutto sommato simili al rendimento reale dei piloti. Oltretutto a mio avviso (magari sbaglio..ma è un mio pensiero..) la recidività di incidenti e guasti concentrati su di un singolo pilota all'interno di un singolo team non può esser vista semplicemente come dipendente dalla sfiga, ma piuttosto come una gestione del mezzo e della gara inferiore al rivale..questo in senso generale (freni..ritiro per Hamilton a Montreal, Rosberg invece finisce la gara sia in Canada che in Ungheria..Massa si aggancia con Magnussen ad Hockenheim..la FIA indaga solo il brasiliano che forse poteva lasciare più spazio, anche a mio avviso)..se poi vi è una perdita benzina in qualifica o Kobayashi ti sperona a Melbourne..mi sembra ovvio che siano casi limite e lì si di pura sfiga.
Queste sono le mie considerazioni base e riassumendo, mi piacerebbe che chi ha piacere classificasse i piloti in questo modo creando qualche spunto di riflessione!
Piloti promossi: Rosberg, Hamilton, Alonso, Bottas, Ricciardo, Hulkenberg, Grosjean, Kobayashi, Bianchi, Kvyat, Magnussen (ha di fronte il pilota più esperto in F1..lui è all'esordio, sembra molto veloce con una vettura così e così..per me è promosso con fiducia verso le ultime 9 gare);
Piloti rimandati: Massa (gli ultimi zero consecutivi e qualche errore dai box fanno sospendere il giudizio..almeno sul piano del rendimento), Button (i punti li sta poi portando maggiormente lui, questo lo salva dalla bocciatura), Gutierrez (arruffone..ma Sutil non è nè lento nè inesperto..rimandato grazie a questo), Vergne (pesa la grintosa prestazione ungherese..altrimenti sarebbe tra i bocciati);
Piloti bocciati: Vettel, Raikkonen, Chilton, Ericsson, Perez, Sutil, Maldonado
Il podio dei promossi:
1) Ricciardo
2) Alonso
3) Bottas
Il podio delle delusioni:
1) Vettel
2) Raikkonen
3) Perez
A voi i commenti
Edited by Marco.85 - 30/7/2014, 02:53
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nulla da eccepire nella tua analisi, l'unico pilota per cui non concordo è Maldonado che è davvero ingiudicabile rispetto a Grosjean, cominci a cambiare numero di gara, se può. . -
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potrebbe provare a cambiare mestiere, intanto! quello può sicuro! . -
QuelloAlto .
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Mi trovi daccordo soprattutto con la vittoria di Ricciardo tra i promossi.
Tuttavia: proprio per il livello che sta mostrando di avere Ricciardo non mi sentirei di mettere primo tra i bocciati Vettel. Sicuramente non è stato esente da errori (a Budapest l'ultimo) ma credo che le nude statistiche lo tengano più lontano dal compagno di quanto effettivamente non sia. Soprattutto a inizio anno i guasti sono stati tanti, in gara come anche spesso durante le libere.
Riassumendo, è più la sorpresa riguardo Ricciardo che la delusione nei confronti di Vettel. Il re dei segati per ora imho è Raikkonen.. -
Giando74 .
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Le due sorprese eclatanti sono certamente Vettel e Raikkonen.
Il dato su cui riflettere è che sono due campioni del mondo.
Uno per 4 volte (di cui 2 per pochissimo e 2 dominando per manifesta superiorità del mezzo),
l'altro per una sola (più un paio di tentativi sfumati all'ultimo minuto).
Mentre Vettel un paio di prestazioni in gara e in qualifica 'interessanti' nel confronto con i Panzer Mercedes le ha messe insieme, Kimi sembra proprio perso e i distacchi sul giro da Alonso sono stati a volte inaccettabili.
I dubbi restano. Ma è giusto dare un'altra opportunità ad entrambi, con una vettura diversa.
Viene in mente Jody Sheckter nel 1980, subito dopo il mondiale, con una vettura pessima fece davvero pena... ma si ritirò subito rendendosi conto che le motivazioni erano andate.
AVettel posso concedere 2/3 decimi al giro per 'pancia piena' ma in entrambi i casi (uno per la giovane età, l'altro per i due anni oggettivamente molto buoni in Lotus) non credo che si siano calati nella RB10 e nella F14T senza 'voglia'.
Qui il cambio regolamentare non facilita certo la comprensione di quanto sta accadendo... cioè se i due biondi non riescano ad adattarsi alla guida richiesta da queste PU (che comunque non ha rappresentato un problema per Alonso, Hamilton, Rosberg, e in parte anche Massa ad esempio) o se c'è dell'altro.... -
QuelloAlto .
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La diversità di queste macchine è sicuramente una variabile. Sono turbo, girano più piene in basso, straripano di coppia, devono essere guidate con un occhio ai consumi ma rispetto al recente passato le gomme sono (finalmente) più adatte e quindi meno critiche. Ci sta che un pilota possa essere più adatto a questa o quella configurazione, mi viene in mente in Motogp il caso di Stoner dio assoluto nell'era 800cc e più ridimensionato con le 1000... ci sta.
Va anche detto che gente come Hamilton o Alonso hanno dimostrato di essere fenomeni guidando qualsiasi cosa e in qualsiasi epoca, i momenti bui che hanno vissuto (il 2009 moscio di Nando, il 2011 isterico di HAM) potrebbero essere classificati come episoddici e non strutturali. Ritengo quindi che il valore di un pilota sia anche la capacità di adattarsi.
Credo che Raikkonen abbia messo insieme diverse causali che concorrono in questa stagione pietosa:
- Era tornato in F1 con l'obbiettivo di arrivare nuovamente in un top team e finire lì la carriera, durante gli anni in Lotus aveva dentro una certa carogna che evidentemente oggi si è rilassata.
- La Ferrari F14T non è adatta a lui, ma questo purtroppo è un limite suo che riaffiora dopo il periodo negativo vissuto tra il 2008 e il 2009. Kimi era un mago nel portare velocità in curva e non distruggere le gomme di burro, questa sua peculiarità sicuramente ora incide meno e anzi probabilmnte gli gioca contro, difatti ha enormi problemi in inserimento.
- Alonso è probabilmente su un altro livello, in senso assoluto. Sono sicuro che tra i due la differenza sia più umana di quella che si potrebbe dedurre oggi, ma c'è e si vede.
Parlando di Vettel:
- Sicuramente quattro titolo e l'essere diventato milionario lo hanno saziato per bene
- Probabilmente ha bisogno di cambiare aria, rimettersi in discussione altrove.
- Evidentemente il suo stile di guida era adatto ad altri livelli in termini di deportanza, e poi è uno dei pochi che a occhio guida ancora con lo stile cui ci aveva abituato. Alonso, Hamilton e Rosberg ad es. hanno visibilmente cambiato guida e sfruttano la coppia, se ci si fa caso dagli onboard si nota anche attraverso la tv.
- Temo che Ricciardo sia un fenomeno del suo livello, dovremmo ritarare i parametri nel confronto con Durbans.. -
Giando74 .
User deleted
La diversità di queste macchine è sicuramente una variabile. Sono turbo, girano più piene in basso, straripano di coppia, devono essere guidate con un occhio ai consumi ma rispetto al recente passato le gomme sono (finalmente) più adatte e quindi meno critiche. Ci sta che un pilota possa essere più adatto a questa o quella configurazione, mi viene in mente in Motogp il caso di Stoner dio assoluto nell'era 800cc e più ridimensionato con le 1000... ci sta.
Va anche detto che gente come Hamilton o Alonso hanno dimostrato di essere fenomeni guidando qualsiasi cosa e in qualsiasi epoca, i momenti bui che hanno vissuto (il 2009 moscio di Nando, il 2011 isterico di HAM) potrebbero essere classificati come episoddici e non strutturali. Ritengo quindi che il valore di un pilota sia anche la capacità di adattarsi.
Credo che Raikkonen abbia messo insieme diverse causali che concorrono in questa stagione pietosa:
- Era tornato in F1 con l'obbiettivo di arrivare nuovamente in un top team e finire lì la carriera, durante gli anni in Lotus aveva dentro una certa carogna che evidentemente oggi si è rilassata.
- La Ferrari F14T non è adatta a lui, ma questo purtroppo è un limite suo che riaffiora dopo il periodo negativo vissuto tra il 2008 e il 2009. Kimi era un mago nel portare velocità in curva e non distruggere le gomme di burro, questa sua peculiarità sicuramente ora incide meno e anzi probabilmnte gli gioca contro, difatti ha enormi problemi in inserimento.
- Alonso è probabilmente su un altro livello, in senso assoluto. Sono sicuro che tra i due la differenza sia più umana di quella che si potrebbe dedurre oggi, ma c'è e si vede.
Parlando di Vettel:
- Sicuramente quattro titolo e l'essere diventato milionario lo hanno saziato per bene
- Probabilmente ha bisogno di cambiare aria, rimettersi in discussione altrove.
- Evidentemente il suo stile di guida era adatto ad altri livelli in termini di deportanza, e poi è uno dei pochi che a occhio guida ancora con lo stile cui ci aveva abituato. Alonso, Hamilton e Rosberg ad es. hanno visibilmente cambiato guida e sfruttano la coppia, se ci si fa caso dagli onboard si nota anche attraverso la tv.
- Temo che Ricciardo sia un fenomeno del suo livello, dovremmo ritarare i parametri nel confronto con Durbans.
Tra l'altro ti rendo onore Michele perché ricordo bene che mi segnalasti Ricciardo ai tempi della WSR...
quando io avevo invece tanti dubbi su di lui, già allora!. -
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credo che Raikkonen non meriti tante scusanti, sta facendo peggio del peggior Massa che fu sbertucciato senza scrupoli. . -
QuelloAlto .
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La diversità di queste macchine è sicuramente una variabile. Sono turbo, girano più piene in basso, straripano di coppia, devono essere guidate con un occhio ai consumi ma rispetto al recente passato le gomme sono (finalmente) più adatte e quindi meno critiche. Ci sta che un pilota possa essere più adatto a questa o quella configurazione, mi viene in mente in Motogp il caso di Stoner dio assoluto nell'era 800cc e più ridimensionato con le 1000... ci sta.
Va anche detto che gente come Hamilton o Alonso hanno dimostrato di essere fenomeni guidando qualsiasi cosa e in qualsiasi epoca, i momenti bui che hanno vissuto (il 2009 moscio di Nando, il 2011 isterico di HAM) potrebbero essere classificati come episoddici e non strutturali. Ritengo quindi che il valore di un pilota sia anche la capacità di adattarsi.
Credo che Raikkonen abbia messo insieme diverse causali che concorrono in questa stagione pietosa:
- Era tornato in F1 con l'obbiettivo di arrivare nuovamente in un top team e finire lì la carriera, durante gli anni in Lotus aveva dentro una certa carogna che evidentemente oggi si è rilassata.
- La Ferrari F14T non è adatta a lui, ma questo purtroppo è un limite suo che riaffiora dopo il periodo negativo vissuto tra il 2008 e il 2009. Kimi era un mago nel portare velocità in curva e non distruggere le gomme di burro, questa sua peculiarità sicuramente ora incide meno e anzi probabilmnte gli gioca contro, difatti ha enormi problemi in inserimento.
- Alonso è probabilmente su un altro livello, in senso assoluto. Sono sicuro che tra i due la differenza sia più umana di quella che si potrebbe dedurre oggi, ma c'è e si vede.
Parlando di Vettel:
- Sicuramente quattro titolo e l'essere diventato milionario lo hanno saziato per bene
- Probabilmente ha bisogno di cambiare aria, rimettersi in discussione altrove.
- Evidentemente il suo stile di guida era adatto ad altri livelli in termini di deportanza, e poi è uno dei pochi che a occhio guida ancora con lo stile cui ci aveva abituato. Alonso, Hamilton e Rosberg ad es. hanno visibilmente cambiato guida e sfruttano la coppia, se ci si fa caso dagli onboard si nota anche attraverso la tv.
- Temo che Ricciardo sia un fenomeno del suo livello, dovremmo ritarare i parametri nel confronto con Durbans.
Tra l'altro ti rendo onore Michele perché ricordo bene che mi segnalasti Ricciardo ai tempi della WSR...
quando io avevo invece tanti dubbi su di lui, già allora!
Non ero l'unico!
Non pensavo però che fosse a questo livello, o meglio... Vedendolo poi in STR era evidente che fosse velocissimo sul giro secco (non si contano gli ingressi in Q3 mentre spesso JEV era sull'orlo dell'esclusione già in Q1) tuttavia spesso in gara si perdeva. Mentre, al contrario Vergne faceva dei bei recuperi.
In RB fa paura, e questo fin dalle qualifiche di Melbourne. Davvero un pilotone.. -
-ronnie- .
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Marco io sono l'ultimo che può dare giudizi in quanto non ho ancora visto un intero GP, 
posso comunque dire che visti i risultati sono 3 i piloti che mi hanno sorpreso: RICCIARDO, BOTTAS e KVYAT.
Per me questo è il podio.
(Tra l'altro mi sono uno più simpatico dell'altro!
)
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.Marco io sono l'ultimo che può dare giudizi in quanto non ho ancora visto un intero GP, posso comunque dire che visti i risultati sono 3 i piloti che mi hanno sorpreso: RICCIARDO, BOTTAS e KVYAT.
Per me questo è il podio.
(Tra l'altro mi sono uno più simpatico dell'altro! )
come sorprese concordo pienamente..sul podio ero indeciso tra kvyat e alonso in effetti..ma lo spagnolo guida la 4 o quinta macchina del lotto...e vederlo in quarta posizione nella classifica piloti ha avuto un gran peso
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chemicalbeats .
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Io tra le sorprese metto Ricciardo (perchè pensavo fosse un pilota di comodo da mettere di fianco ad un quattro volte campione del mondo) e Bottas che a mio avviso sta dimostrando di essere una buono davvero. E ci metto anche Rosberg, perchè l'ho sempre considerato veloce ma non immaginavo così tanto. Il 2013 aveva mostrato una certa supremazia di Lewis nell'arco del campionato, quest'anno a mio avviso sono veramente attaccati come prestazioni e rendimento.
A Vettel concedo una stagione balorda, nel senso che le sta prendendo dal compagno, ha subito parecchi guai tecnici, ha avuto un pelo di sfiga e ci ha messo del suo con errori, però tra tutto questo vedo ancora il campione, seppur a sprazzi.
Raikkonen invece malissimo. Gli concedo un pò di sfortuna ma sta davvero uscendo massacrato dal confronto con Alonso, senza se e sanza ma. Su questo passo ho seri dubbi possa essere in Ferrari nel 2015.. -
nelson66 .
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Io tra le sorprese metto Ricciardo (perchè pensavo fosse un pilota di comodo da mettere di fianco ad un quattro volte campione del mondo) e Bottas che a mio avviso sta dimostrando di essere una buono davvero. E ci metto anche Rosberg, perchè l'ho sempre considerato veloce ma non immaginavo così tanto. Il 2013 aveva mostrato una certa supremazia di Lewis nell'arco del campionato, quest'anno a mio avviso sono veramente attaccati come prestazioni e rendimento.
A Vettel concedo una stagione balorda, nel senso che le sta prendendo dal compagno, ha subito parecchi guai tecnici, ha avuto un pelo di sfiga e ci ha messo del suo con errori, però tra tutto questo vedo ancora il campione, seppur a sprazzi.
Raikkonen invece malissimo. Gli concedo un pò di sfortuna ma sta davvero uscendo massacrato dal confronto con Alonso, senza se e sanza ma. Su questo passo ho seri dubbi possa essere in Ferrari nel 2015.
toglitelo sto dubbio........................
In Ferrari considerano che i piloti siano l'ultimissimo dei problemi che hanno al momento
Kimi ha un contratto "secco" di due anni, Alonso ha un contratto fino al 2016 a cui la ferrari ha proposto un estensione (con congruo aggiustamento dell'ingaggio) a cui lo spagnolo avrebbe risposto chiedendo garanzie tecniche
Garanzie che al momento Mattiacci (come da sua dichiarazione in Ungheria) non può dare non solo per il 2015, ma anche per il 2016
Quindi teoricamente (ma non ci credo nemmeno se lo vedo) è percentualmente più facile che tra i due se ne vada Alonso (per scelta propria) che Kimi (assolutamente benvoluto nel team).............. ma se dovessi scommettere dei soldi per me il prox anno la coppia in rosso non cambierà
Dal 2016 invece (a fine contratto) è probabile che Kimi si fermi definitivamente con la F1. -
chemicalbeats .
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Credo anche io sia una situazione indipendente dai piloti, ma la mia paura è che sia Kimi a mollare non la Ferrari a spingerlo alla porta. Il personaggio lo conosciamo, siamo proprio sicuri che Kimi voglia finire la carriera facendosi asfaltare da Alonso in questo modo? Secondo me o troverà il modo di raddrizzare questa stagione o potrebbe anche salutare la compagnia e andare a fare qualcosa che lo diverte di più. . -
nelson66 .
User deleted
Credo anche io sia una situazione indipendente dai piloti, ma la mia paura è che sia Kimi a mollare non la Ferrari a spingerlo alla porta. Il personaggio lo conosciamo, siamo proprio sicuri che Kimi voglia finire la carriera facendosi asfaltare da Alonso in questo modo? Secondo me o troverà il modo di raddrizzare questa stagione o potrebbe anche salutare la compagnia e andare a fare qualcosa che lo diverte di più.
Per me Raikkonen ha un estrema fiducia che Allison gli dia il prox anno una vettura più consona alle sue caratteristiche (come ha fatto in Lotus)
Sul personaggio probabilmente conosciamo quello che i media ci propinano su di lui e comunque non credo, proprio per come sta andando in sta stagione il confronto con Alonso, che voglia finire la sua carriere così
vedremo
aggiungo un osservazione: sarà un caso che le due gare dove Kimi è apparso meno in difficoltà (Montecarlo e Ungheria) corrispondano a due piste dove l'assetto vettura deve essere necessariamente più "morbido" e non rigidamente bloccato come invece la Ferrari di solito é?
Rammentiamoci come erano le caratteristiche della Lotus negli ultimi due anni.................. la vettura con meno rake e con assetti più "morbidi" dell'intero parco vetture in gara..
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