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Scegliete i vostri TOP e DOWN 2014, tra team, piloti e tecnici (numero di preferenze libero!)
TOP
1) Aldo Costa: prima vittima della ghigliottina rossa, ormai 3 anni fa è diventato il perno del progetto tecnico Mercedes GP. La crescita del team di Stoccarda è sotto gli occhi di tutti e la ciliegina sulla torta è una delle monoposto più vincenti di sempre, la W05
2) Mercedes HPP: a Brixworth, usando al meglio un budget faraonico, hanno creato una PU semplicemente imbattibile, con un vantaggio sulla concorrenza esagerato. E' il fulcro del successo delle frecce d'argento (ma anche della Williams). Per il 2015 si parla già di altri 60 cv trovati..auguri!
3) Hamilton: doveva vincere, ha vinto. Poco da aggiungere, il record stagionale di 11 vittorie e i 193 punti su 200 disponibili nelle ultime sette gare parlano per lui. La svolta del dopo SPA è stata da Campione vero.
4) Ricciardo: arrivato in RB con qualche scetticismo (almeno mio) si è dimostrato un animale da gara, l'unico ad interrompere l'egemonia Mercedes e per ben tre volte. A mio avviso nel corpo a corpo si è dimostrato il miglior pilota 2014
5) Williams: dall'inferno al paradiso in 12 mesi 315 punti in più del 2013, 9 arrivi a podio e 1 Pole Position (l'unica non Mercedes). Ancora qualche incertezza soprattutto al muretto box, ma lo sviluppo della FW36 è stato da vero top team. Menzione particolare per Pat Symonds, il merito di questa rinascita è in gran parte suo.
6) Piloti Williams: ebbene sì, piloti. Perchè se l'inizio e la parte centrale del campionato sono stati un assolo di Bottas da Monza in poi si è rivisto, per me, il Massa del 2008 che ha dominato la scena. Coppia ben assortita, il loro feeling si è visto ieri sul podio con abbracci e sorrisi. Sono un fattore e credo lo saranno anche nel 2015.
7) Rosberg: io ci metto anche Nico tra i top. Alzi la mano chi non pensava che sarebbe stato demolito da Hamilton! E invece in qualifica è risultato il più efficace, in gara ha patito l'inglese ma ha comunque portato il mondiale ad esser aperto fino all'ultima gara. Per un "non" talento naturale (come più volte si è scritto) direi che abbia fatto molto...e il 2015 potrebbe essere una storia dal finale diverso.
8) Pirelli: finalmente delle gomme serie, performanti, costanti il giusto e senza problemi di affidabilità degli ultimi tempi.
9) Bianchi: lo sfortunato pilota francese è riuscito nella straordinaria impresa di raccogliere 2 punti con la Marussia, a Montecarlo. Spero che ora riesca a vincere questa di battaglia..merita di continuare a vivere un'esistenza il più normale possibile.
DOWN
1) Ferrari: squadra che cambia pelle da ormai 3 anni, per rimanere uguale a sé. Avevano, insieme alla Mercedes, la chance di poter integrare perfettamente la PU al telaio: il risultato è stato un motore spompo e un telaio che anziché progredire durante l'anni è regredito, fino al nono e decimo posto di ieri. Continuano a rotolare teste (Mattiacci oggi, domani sembra Tombazis..) e qualcuno scrive già che le prospettive tecniche per il 2015 siano così così (Turrini oggi, sul blog).
2) Vettel: il 4 volte campione del mondo è stato brutalizzato dal compagno di squadra. Sul finale di stagione dà qualche segnale di risveglio, ma probabilmente la rivoluzione tecnica del 2014 ha visto lui come vittima principale. Ne esce sicuramente ridimensionato, ma probabilmente il passaggio alla Ferrari (nel medio termine) potrebbe restituire smalto a Seb.
3) Renault: assolutamente impreparata ad inizio stagione, fatica nei test a completare un singolo giro con i vari clienti. Durante l'anno se non altro risolve gran parte dei propri guai, rimane un grosso deficit di potenza nei confronti della Mercedes ma sembra partire per il 2015 con un leggero vantaggio sulla PU Ferrari..in attesa di vedere in pista la Honda, è già qualcosa.
4) Raikkonen: con la F14T non è amore, soprattutto all'anteriore non ha feeling e il suo mondiale è un calvario. Sicuramente non è
passato dall'essere un top driver (2013) a pensionato (2014) però è evidente che questa sua mancanza di adattamento al mezzo a disposizione sia uno schiaffo a chi lo considera un pilota di primissimo livello.
5) Diatriba PU: direi davvero stucchevole, mi spiego meglio. Sicuramente in questo contesto storico il costo di questa rivoluzione è stato un bagno di sangue (soprattutto tra i team minori), ma è evidente che la F1 che si propone come il meglio della tecnologia applicato allo sport automobilistico non poteva permettersi di utilizzare ancora gli obsoleti V8. La questione poi "defreezing" ha del fantozziano, con aziende che prima votano all'unanimità dei regolamenti salvo poi invocarne la modifica dopo una sonora sconfitta, per carità è un qualcosa che in F1 esiste da sempre..ma almeno si abbia la decenza di non mascherarne le intenzioni, si chiedono modifiche per provare a colmare un gap enorme.
6) Sicurezza in pista: il drammatico incidente di Bianchi a Suzuka è un campanello d'allarme, la F1 non può permettersi nel 2014 una situazione di grande pericolo come questa. Si è scritto molto in queste settimane, ma la gestione dell'ingresso di mezzi pesanti in pista deve essere completamente rivista, a mio avviso.
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