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nelson66.
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mi chiedevo cosa ci fosse in quella zona cerchiata ...sotto al muso prima dei turning vanes...sembra una feritoria o una svergolatura...
(IMG:http://i.imgbox.com/uv15NJnJ.jpg)
no sono gli adesivi..come non detto...
qui sotto si nota meglio... è una zona di raccordo a bulbo...
(IMG:http://abload.de/img/frontwing1qul6.jpg)
avevi visto giusto.................. altro che "muso non definitivo e posticcio" come da mia balorda ipotesi
Red Bull: è laterale il buco che alimenta l'S-duct
Sulla RB11 è stato abilmente aggirato il divieto di aprire un foro sotto al muso. E ora il condotto è doppio...
La leggera toccatina di Daniil Kvyat al debutto con la Red Bull RB11 ci ha permesso di "scoprire" dove Adrian Newey ha aperto la presa d'aria che alimenta l'S-duct, lo sfogo d'aria nella parte superiore del telaio. Il pilota russo, per non perdere la giornata, ha girato senza l'ala anteriore e l'assenza dei profili ha consentito di vedere l'apertura che non è più sotto al muso, bensì lateralmente.
Basta osservare nell'immagine Effe 1 tech che sotto alla telecamera montata sul muso c'è un buco verticale. La Red Bull Racing, quindi, ha aggirato il divieto di aprire uno slot sotto al naso perché deve mantenere una superficie continua per regolamento. La RB11 dispone di un condotto doppio (ce n'è uno per parte) che va ad alimentare lo sfogo corenato da una pelle della carrozzeria che fa da gobba sulla scocca.
Questa soluzione permette di aumentare la portata d'aria sotto al muso, migliorando nel contempo l'andamento dei flussi nella parte superiore del telaio. Il camuffamento della RB11 non è servito, quindi, a nascondere una delle particolatrità della Red Bull...
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.mi chiedevo cosa ci fosse in quella zona cerchiata ...sotto al muso prima dei turning vanes...
sembra una feritoria o una svergolatura...
(IMG:http://i.imgbox.com/uv15NJnJ.jpg)
no sono gli adesivi..come non detto...
qui sotto si nota meglio... è una zona di raccordo a bulbo...
(IMG:http://abload.de/img/frontwing1qul6.jpg)
avevi visto giusto.................. altro che "muso non definitivo e posticcio" come da mia balorda ipotesi
Red Bull: è laterale il buco che alimenta l'S-duct
Sulla RB11 è stato abilmente aggirato il divieto di aprire un foro sotto al muso. E ora il condotto è doppio...
La leggera toccatina di Daniil Kvyat al debutto con la Red Bull RB11 ci ha permesso di "scoprire" dove Adrian Newey ha aperto la presa d'aria che alimenta l'S-duct, lo sfogo d'aria nella parte superiore del telaio. Il pilota russo, per non perdere la giornata, ha girato senza l'ala anteriore e l'assenza dei profili ha consentito di vedere l'apertura che non è più sotto al muso, bensì lateralmente.
Basta osservare nell'immagine Effe 1 tech che sotto alla telecamera montata sul muso c'è un buco verticale. La Red Bull Racing, quindi, ha aggirato il divieto di aprire uno slot sotto al naso perché deve mantenere una superficie continua per regolamento. La RB11 dispone di un condotto doppio (ce n'è uno per parte) che va ad alimentare lo sfogo corenato da una pelle della carrozzeria che fa da gobba sulla scocca.
Questa soluzione permette di aumentare la portata d'aria sotto al muso, migliorando nel contempo l'andamento dei flussi nella parte superiore del telaio. Il camuffamento della RB11 non è servito, quindi, a nascondere una delle particolatrità della Red Bull...
pensa avevo postato anche le foto su f1technical (link) .... ma non m'hanno manco c*c*to...
comunque anch'io da subito ho pensato in ottica s-duct ... essendo ormai da anni che la redbull lo usa.... -
nelson66.
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Autosprint oggi (Roberto Chinchero)
Red Bull: verso un motore di proprietà?
F1 Testing In Jerez - Day Three formula 1 / 10 febbraio 2015 twitter facebook pinterest
C’è il fondato sospetto è che la Red Bull abbia mosso i primi passi verso la progettazione e la realizzazione di un proprio propulsore. Mentre la Renault Sport prosegue lo sviluppo della power unit 2015 nella sede francese di Viry-Chatillon, la Red Bull ha chiesto (o imposto) di poter portare avanti un suo piano di miglioramento del V6, affidando il progetto a Mario Illien, che ha avviato il lavoro nella sede dell’azienda austriaca AVL.
L’area in cui l’ingegnere svizzero ha concentrato i suoi sforzi è decisamente ampia, al punto da far pensare ad una vera e propria evoluzione della power unit francese. La lista di ciò che è stato rivisto è corposa: testata, aspirazione, scarico, camere di combustione e sistema di iniezione. Se il lavoro procederà a tappe forzate e senza intoppi, la Red Bull potrebbe provare questo sviluppo nel secondo test di Barcellona per valutarne l’efficienza.
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Poi sarà tempo di scelte, ovvero decidere se omologare il 28 Febbraio la versione power unit di Renault Sport, o quella di Illien. Al di la di quelle che saranno le decisione prese il prossimo 28 febbraio, emerge in modo chiaro la volontà di Red Bull di avere sempre più voce in capitolo anche sul fronte motoristico.
Il lavoro che Illien ha portato avanti negli ultimi sei mesi è stato esclusivamente sulla parte termica del motore Renault, ma potrebbe essere un primo passo verso la creazione di una struttura in grado di realizzare un power unit completa e mettere così Red Bull alla pari di Mercedes e Ferrari, ovvero un squadra in grado di produrre tutta la vettura internamente.
Gatta ci cova (o meglio dire ................... AUDI ). -
bschenker.
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A me sembra di aver letta in Ottobre o Novembre qualcosa di una coloborazione fra Red Bull e Renault guidato da Illien nella sede della AVL dove l'anno scorso sul loro banco di prova e stato sviluppato la vettura, grazia a quale il salto di qualità che ha permesso le 3 vittorie.
Non vedo niente di nuovo!
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.Autosprint oggi (Roberto Chinchero)
Red Bull: verso un motore di proprietà?
F1 Testing In Jerez - Day Three formula 1 / 10 febbraio 2015 twitter facebook pinterest
C’è il fondato sospetto è che la Red Bull abbia mosso i primi passi verso la progettazione e la realizzazione di un proprio propulsore. Mentre la Renault Sport prosegue lo sviluppo della power unit 2015 nella sede francese di Viry-Chatillon, la Red Bull ha chiesto (o imposto) di poter portare avanti un suo piano di miglioramento del V6, affidando il progetto a Mario Illien, che ha avviato il lavoro nella sede dell’azienda austriaca AVL.
L’area in cui l’ingegnere svizzero ha concentrato i suoi sforzi è decisamente ampia, al punto da far pensare ad una vera e propria evoluzione della power unit francese. La lista di ciò che è stato rivisto è corposa: testata, aspirazione, scarico, camere di combustione e sistema di iniezione. Se il lavoro procederà a tappe forzate e senza intoppi, la Red Bull potrebbe provare questo sviluppo nel secondo test di Barcellona per valutarne l’efficienza.
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Poi sarà tempo di scelte, ovvero decidere se omologare il 28 Febbraio la versione power unit di Renault Sport, o quella di Illien. Al di la di quelle che saranno le decisione prese il prossimo 28 febbraio, emerge in modo chiaro la volontà di Red Bull di avere sempre più voce in capitolo anche sul fronte motoristico.
Il lavoro che Illien ha portato avanti negli ultimi sei mesi è stato esclusivamente sulla parte termica del motore Renault, ma potrebbe essere un primo passo verso la creazione di una struttura in grado di realizzare un power unit completa e mettere così Red Bull alla pari di Mercedes e Ferrari, ovvero un squadra in grado di produrre tutta la vettura internamente.
Gatta ci cova (o meglio dire ................... AUDI )
mah..mi sembra strano che Renault ceda la proprietà intellettuale del proprio propulsore ad Audi... -
bschenker.
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Per me AUDI centra niente.
AVL e una Industria indipendente di prodotti per l'industria motoristica, specializzato su apparecchiatura di controllo e test con clienti in tutto il mondo fra quelli anche la Fiat (Ferrari).
Non credo che Ferdinand Piëch permette qualcosa del genere e troppo orgoglioso delle proprie forze nel gruppo.
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prima volta che vedo delle zavorre piazzate in quella zona nel cerchio rosso
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Giando74.
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prima volta che vedo delle zavorre piazzate in quella zona nel cerchio rosso
(IMG:http://i.imgbox.com/X4narKmQ.jpg)
Potrebbero essere anche dei sensori di rilevamento.... -
.prima volta che vedo delle zavorre piazzate in quella zona nel cerchio rosso
(IMG:http://i.imgbox.com/X4narKmQ.jpg)
Potrebbero essere anche dei sensori di rilevamento...
ciao Giando...
questo era lo scatto originale:
http://formula1.com/wi/enlarge/sutton/2013/dcd1519fe334.jpg
c'è anche questa...
https://i.imgur.com/DFTWgru.jpg
Edited by matr!x - 20/2/2015, 14:35. -
nelson66.
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prima volta che vedo delle zavorre piazzate in quella zona nel cerchio rosso
(IMG:http://i.imgbox.com/X4narKmQ.jpg)
Potrebbero essere anche dei sensori di rilevamento...
anche per me. -
nelson66.
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avevi visto giusto.................. altro che "muso non definitivo e posticcio" come da mia balorda ipotesi
..............
pensa avevo postato anche le foto su f1technical (link) .... ma non m'hanno manco c*c*to...
comunque anch'io da subito ho pensato in ottica s-duct ... essendo ormai da anni che la redbull lo usa...
in queste due foto si vede bene il condotto nel muso e il suo "riscontro" sulla parte superiore del telaio
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Non avevo mai notato questa presa d'aria "a sfioro" nella parte terminale delle fiancate della RB11
chissà se sono per raffreddare qualche particolare tecnico o se è una diavoleria aerodinamica................
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Non avevo mai notato questa presa d'aria "a sfioro" nella parte terminale delle fiancate della RB11
chissà se sono per raffreddare qualche particolare tecnico o se è una diavoleria aerodinamica................
(IMG:http://i61.tinypic.com/2ymdn2a.jpg)
(IMG:http://i58.tinypic.com/2rxy7v8.jpg)
è solo un impressione ... non ci vedo alcuna feritoia...
diciamo che questa livrea mimetica con queste linee spezzate ed ombre per evidenziare alcuni marchi crea molto disorientamento...
ho trovato alcune immagini in hd che credo chiariscano abbastanza bene il dubbio:
https://i.imgur.com/CD1fjI2.jpg
https://i.imgur.com/Sc6tNos.jpg
https://i.imgur.com/rFpM9z3.jpg. -
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Anche perché credo che siano vietate! ! . -
nelson66.
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vietate no... perche sarebbero prese e non sfoghi aria
io nella,seconda messa da matrix continuo a vederla..... avro le allucinazioni ma aspetto la livrea definitiva. -
chemicalbeats.
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Comunque questa livrea mimetica della Red Bull fa egregiamente il suo lavoro, altro che semplice gioco con gli adesivi. Ci sono ombre e finti tagli ovunque, è davvero impossibile capirci qualcosa in foto e probabilmente anche dal vivo.
Quella feritoia a me sembra un effetto ottico, in particolare guardando l'ombra anche nella parte superiore. Effetto che comunque starà facendo venire il mal di testa a molti perchè è difficile capire esattamente come stanno le cose..