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V-tec73
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Pole di Carpenter per il secondo anno di fila. In prima fila con lui Hinchcliffe e Power.
Montoya decimo come detto, in 12' posizione la guest star della NASCAR Busch.
Unica donna in pista sarà Pippa Mann 22', 23' Takuma Sato e 27' Jacques Villeneuve
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V-tec73 .
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Carpenter ottiene la pole a 371,6 km/h, media più alta dal 2003
La media complessiva dei 33 qualificati invece è la più alta di sempre. -
Giando74 .
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Veramente sfortunato Luca Filippi a Houston.
Dopo un'ottima qualifica (4°), e un errore in gara 1, ieri sera in gara 2 ha mostrato un ottimo ritmo, da top 10.
E' finito a muro solo x cercare di evitare Power e Montoya davanti a lui, all'ultimo giro, mentre era 8°.
Tenendo conto che ha debuttato proprio a Houston, senza dunque tutti i privilegi in termini di conoscenza della vettura di cui godono tutti gli altri piloti titolari da inizio stagione, per me ha quasi ridicolizzato metà schieramento.... -
vigas .
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E dopo la prima parte di gara era quinto facile, grazie ad una buona strategia e un grande ritmo quando tutti sostituivano e lui si trovava pista libera. Poi una foratura ha mandato in fumo tutto quanto di buono aveva fatto. Il tutto risparmiando i push to pass.
Sul finale era diventata una roulette, e pur districandosi bene (vedi con Marco Andretti) la sua gara è finita contro le gomme in una curva banale. Devo ancora vedere l'incidente, ma già me lo immagino per come lo ha raccontato Giando.
Cmq ripeto...circuito Roulette, dove Pagenaud davanti faceva quel che voleva.. -
chemicalbeats .
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Filippi ha veramente una sfortuna cronica. Anche lo scorso anno nelle sporadiche apparizioni aveva concretizzato poco, addirittura rompendo un motore (roba rarissima).
A livello di velocità secondo me gli manca davvero nulla, ieri aveva un passo da top ten sicura, come sabato. Peccato per i due errori. Il suo problema sarà come al solito quello di trovare continuità nelle partecipazioni, da un lato è in una situazione non invidiabile perchè deve fare risultati subito pur essendo a corto di esperienza. Dall'altro mi rendo conto che la categoria ha un livello di piloti molto simile tra di loro, Aleshin e Hawsworth sono due piloti "paganti" accreditati di poco talento, eppure ieri erano a podio.. -
QuelloAlto .
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Beh sfortuna...... E' finito a muro due volte su due gare, da solo. Che poi sia andato forte in una delle quaififiche e nella seconda metà di gara 2 è pacifico. 
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QuelloAlto .
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Aleshin e Hawsworth sono due piloti "paganti" accreditati di poco talento, eppure ieri erano a podio.
Ci andrei cauto.. Aleshin in WSR ha battuto al fotofinish un certo Daniel Ricciardo, mentre l'inglese sembra andare più che forte. Vero che il livello medio non è neanche paragonabile alla F1, ma questi due non sono male.
Il male dell'Indycar semmai sono i circuiti e il metodo con cui neutraliazzano le corse. Mentre gara 2 è finita effettivamente al più forte di giornata, gara 1 è stata demenziale a dir poco.... -
Giando74 .
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Beh sfortuna...... E' finito a muro due volte su due gare, da solo. Che poi sia andato forte in una delle quaififiche e nella seconda metà di gara 2 è pacifico.
Aspetta, il botto di gara due è stato motivato dallo scarto improvviso di Montoya per evitare Power che rallentava per problemi tecnici... non ha potuto farci nulla... insomma, non è uscito come SATO, ecco... almeno in gara 2
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chemicalbeats .
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Aleshin e Hawsworth sono due piloti "paganti" accreditati di poco talento, eppure ieri erano a podio.
Ci andrei cauto.. Aleshin in WSR ha battuto al fotofinish un certo Daniel Ricciardo, mentre l'inglese sembra andare più che forte. Vero che il livello medio non è neanche paragonabile alla F1, ma questi due non sono male.
Il male dell'Indycar semmai sono i circuiti e il metodo con cui neutraliazzano le corse. Mentre gara 2 è finita effettivamente al più forte di giornata, gara 1 è stata demenziale a dir poco...
Non voglio dire che sono due pippe, ci mancherebbe ma Aleshin WSR a parte ha corso ovunque spesso contemporaneamente e spesso senza grossi risultati. Ha una grande esperienza e probabilmente un buon portafoglio, va benissimo per questa Indy dove trova un giusto equilibrio tra prestigio e livello dei piloti al via.
Hawsworth ha corso sempre li, anche lui buon pilota. So che nell'inverno ha "rubato" il posto a Filippi in Indy grazie ad un bonifico più importante di quello di Luca.
Sono due piloti a mio avviso sul livello di Filippi, Aleshin in particolare. Quindi Filippi merita un posto in Indy, il problema è che non lo merita così tanto da trovare qualcuno disposto a metterlo in macchina e fargli fare esperienza con calma senza chiedere troppi soldi.. -
aleabrF .
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Voci di mercato vogliono Pagenaud in Andretti nel 2015 al posto di Hinchliffe (si scrive così?).
Se ciò avvenisse, la scuderia di Patron Michael 'ruberebbe' la stella (e capitano) alla Schmidt. Quest'ultima dal canto suo si sta affermando in breve tempo come 4a forza in campionato (3a nel 2014).
Bisogna vedere A) quanto è barricato il contratto del francese con Schmidt e B) quanta forza di potere ha la Andretti per portarselo via.
Poi considerazione a parte... ma fra i 4 piloti di Andretti, non sarebbe meglio cambiare Andretti? Anche se quest'anno sta andando meglio delle stagioni passate.
Poi altra considerazione.... ma la Ganassi continua a tenere Briscoe? Va bene la tormenta in cui è entrata la scuderia quest'anno, ma l'australiano sta facendo veramente vedere la peggior stagione di sempre.
Montoya si sta riprendendo egregiamente ed in breve potrebbe rubare l'attenzione ai 2 compagni di squadra. Il che non è niente di strano.
A parte Schmidt, continuo a non vedere scuderie che possono 'aggredire' le 3 major di sempre: Ganassi, Penske, Andretti.
Per la simpatia verso Bourdais vorrei una KV più incisiva (visto che ne ha pure le possibilità). Per il fatto che in Rahal c'è Filippi, direi che la scuderia del 4 volte titolato, può tornare a essere una squadra fastidiosa come lo era 10 anni fa. Anche se dovrebbero inserire una seconda vettura a tempo pieno.
Le altre le vedo tutte molto (troppo) dietro.. -
QuelloAlto .
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Non sto dicendo che Filippi non meriti un volante, anzi. Semplicemente non credo abbia abbastanza piede da poter diventare il nuovo Alex Zanardi, e che il pur pagante Hackswort non abbia nulla da invidiargli.
ps ho rivisto poi il botto in gara due. In realtà finisce a muro ben dopo aver sfilato Power. SEmplicemente si ritrova sullo sporco all'esterno della staccata successiva, credo che si stesse difendendo da chi lo seguiva. O magari stava attaccando, nel filmato il tutto è ripreso da dietro e si capisce poco.. -
chemicalbeats .
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Non sto dicendo che Filippi non meriti un volante, anzi. Semplicemente non credo abbia abbastanza piede da poter diventare il nuovo Alex Zanardi, e che il pur pagante Hackswort non abbia nulla da invidiargli.
Esatto. E purtroppo per Luca, difficilmente un team manager Indy deciderà di puntare tutto su di lui.
Tra l'altro non è che Luca non porti budget, semplicemente da Herta Hackswort ne ha portato di più.... -
<Gilles> .
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La penso anche io così sul Filippi visto a Houston.
La velocità c'è stata e già c'era lo scorso anno, la capacità di evitare errori no e questo in Indycar storicamente lo si paga di più che nelle formule europee.
Sia in gara 1 che in gara 2 Filippi ha sbagliato, ed essendo un cittadino il ritiro è facile. In gara 2 l'errore è stato facilitato dal rallentamento di Power ma non aveva nessuna possibilità di chiudere la curva a destra da dove si era messo.
Si critica molto la F1 perchè ha perso e sta perdendo il senso dell'importanza sportiva della gara su quella causale ma la Indycar è purtroppo sempre posizionata ancora di più verso la casualità, anno dopo anno, si tiene costantemente a distanza dalla mentalità europea, malgrado quest'ultima stia cambiando.
Gara 1 è stata quasi un insulto ad una classica gara da condurre con decisioni razionali, vedere Huertas e Munoz davanti a tutti senza alcun merito solo perchè le loro tattiche di corsa erano all'insegna del "primo: non prenderle e poi speriamo" ha fatto sembrare gara 1 più simile ad un'estrazione della lotteria che ad una corsa.
Putroppo la Indycar, così come la Nascar, consente tattiche astruse dal punto di vista logico ma che possono portare alla vittoria quando si presentano una serie di coincidenze.
Dato che statisticamente esse devono avvenire, c'è chi ad ogni gara punta sul fattore caso non avendo nessuna possibilità di fare bene.
Gara 2 decisamente meglio, continua a non piacermi Hunter-Reay sui circuiti guidati, poco reattivo e impacciato nel controllo del mezzo quando capita qualcosa di diverso, però veloce e solido sugli ovali.
Il mix di cittadini, ovali e stradali è forse la parte migliore della serie, anche storicamente.
Andretti (squadra) forse dovrebbe incominciare a pensare se conviene tenersi Andretti (pilota).
Il fatto è che sembra che abbia mostrato sia sugli ovali che sugli stradali il meglio che può fare e non eccelle nè sugli uni nè sugli altri.
Forse ha ancora margini di miglioramento, ma non ne sono sicuro.. -
aleabrF .
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Gilles, se veramente le voci di mercato porterebbero Pagenaud in Andretti, la scuderia di Patron Michael può dare una svolta tale a quella che dal 2004 ha preso con l'affermazione di Kanaan e l'arrivo di Wheldon.
Vanno viste le varianti. Certo è che, vedere le Penske così tanto in difficoltà e Hunter-Reay non approfittarne fa veramente venire rabbia!
Sulla Ganassi non mi esprimo... non so più che altro dire su quello che quest'anno doveva essere il team da battere.. -
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Juan in pole
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IndyCar Series 2014 |
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