Meda. Beltramo e Porta

mi sembra che si cerchi di sminuire i piloti SBK e di aumentare il valore di quelli della GP senza prove a sostegno di questa tesi.
Carlos Checa è andato in SBK nel 2008, non con una moto scarsa, ma con la moto e la squadra campioni del mondo in carica, ha impiegato 4 anni ad ottenere il titolo.
Max Biaggi è entrato in SBK nel 2007 con moto ufficiale e team di assoluto livello, anche per lui 4 anni prima di arrivare al titolo.
John Hopkins, uno che in GP faceva dei podii, non ha cavato un ragno dal buco.
Marco Melandri sta ottenendo buoni risultati, ma lotta alla pari con piloti più prettamente SBK.
Hiroshi Aoyama, uno con risultati in GP paragonabili a quelli di Barbera, non sta facendo granchè in SBK nonostante la Honda ufficiale.
Anche in SBK ci vuole tempo per adattarsi alla categoria, al modo di correre differente e ovviamente una moto di livello per ottenere risultati.

Viceversa è innegabile che i piloti proveniente dal mondo SBK hanno altre difficoltà nell'affrontare la MotoGP, però non va dimenticato che un campione del mondo come Hayden, pilota stimato anche se non al livello dei migliori, è cresciuto sulle SBK americane.
Bayliss ha avuto una parabola strana in GP, però bisogna raccontare la storia per quello che è: nel 2003 al debutto ottenne diversi podii, poi la disgraziata Ducati del 2004 - anche Capirossi fece poco con quella moto - gli tagliò le gambe (ma comunque fece un podio) e Ducati lo mise a piedi. L'anno dopo con la Honda Camel fece poco o niente anche a causa di un grave infortunio al polso. Valencia 2006 fa storia a sè....
Spies ha avuto un ottima curva di apprendimento con buoni exploit lo scorso anno, ora pare essersi perso, vedremo cosa succederà, ha già fatto molto di più di gente che corre in GP da anni.
Toseland aveva cominciato discretamente, poi si è perso col monogomma Bridgestone, anche se onestamente si era capito che non poteva che attestarsi nelle posizioni di rincalzo. Poi diverse mine notevoli e un'infortunio al polso lo hanno portato al ritiro definitivo dopo il ritorno in SBK.

Ciò per me dimostra come entrambe le categorie presentino difficoltà, che sicuramente la GP è più difficile, ma che non è scontato che uno della GP vada di là e faccia sfracelli. Altrimenti possiamo fare come Zamagni a Griglia di Partenza che da anni sostiene che chiunque dei piloti GP possa andare in SBK e dare mezza pista a tutti.... anche se i fatti lo smentiscono inesorabilmente!

Ribadisco: il fenomeno (Stoner, Rossi, Lorenzo) è fenomeno ovunque, il concetto "tutti i piloti GP bastonerebbero tutti in SBK" che si intuiva dal tuo discorso non lo condivido e argomentato il perchè.

DePuniet, Barbera e Bautista ad avercene in sbk, secondo me

Al contrario quando i pensionati della gp vanno di la, penso a biaggi, a checa, allo stesso melandri, epurato dal motomondiale, in genere vanno gran forte.

Ieri Cicciobombo Cannoniere ha detto,testualmente,che "Crutchlow se ne andasse dalla MotoGP,non se ne accorgerebbe nessuno".

Certamente non lui,pseudo giornalista con la tessera del fan club di Rossi,il cui inglese è in seria competizione con quello della Bruno

Ieri Cicciobombo Cannoniere ha detto,testualmente,che "Crutchlow se ne andasse dalla MotoGP,non se ne accorgerebbe nessuno".

Certamente non lui,pseudo giornalista con la tessera del fan club di Rossi,il cui inglese è in seria competizione con quello della Bruno

Crutchlow è probabilmente uno buono buono, e tra l'altro ha un modo di approcciarsi alle gare che mi esalta non poco.
Va sottolineato però, e questo non ha nulla a che fare con la stupidaggine detta da ciccio, che sta facendo una gran fatica contro il Dovi.
Dovi che, in tre anni di hrc, ha raccolto le briciole nei confronti dei migliori del lotto.
Il tutto che Dovizioso a me piace, piu per come si relaziona fuori dalla moto che per come guida, ma fare fatica con lui non è il miglior lasciapassare per Crutchlow

Jorge ha sempre avuto un occhio di riguardo per la tv italiana e ha sempre speso belle parole per 'noi'

non è una gran novità, per me.