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.Ma perchè vi agitate?
I problemi imho nascono non quando uno è prima e l'altro seconda guida, anche perchè di solito si diventa primo pilota per merito, ma quando falsano le gare per mettere artificialmente uno davanti all'altro soprattutto se non accade durante le calde e decisive fasi finali del campionato.
Come Austria 2002, o Germania 2010.
Anche a Monza scorsa Massa non ha particolarmente ostacolato il sorpasso di Alonso, ci mancherebbe, ma tra i due c'era una differenza di ritmo importante e Nando sarebbe passato comunque entro al massimo un paio di giri. Inutile rischiare.
Poi ovvio, io preferisco le gestioni libere, ma anche un demente darebbe lo status di prima guida ad Alonso nella Ferrari di oggi. Se l'è leggermente meritata direi... la banca non c'entra una mazza..
Invece per me Austria 2002 o Germania 2010 sono molto diverse.
Penso che l'ordine di scuderia, il mettere in chiaro prima o seconda guida (che poi son la stessa cosa), sia accettabile e utile quando SERVE (Germania 2010) e inutile, antisportivo e dannoso per l'immagine quando non serve a nulla (Austria 2002). Qua sta la differenza tra una figura di merda epocale e una decisione necessaria. -
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Probabilmente la Sauber da un grosso contributo in questo, evidentemente è un'auto che tratta bene le gomme. -
.A me invece oggi il rendimento della Ferrari in gara mi ha lasciato perplesso. Non ho seguito il live time, ma mi è sembrato che in ogni situazione i tempi dei due rossi fossero ben lontani da quelli della mclaren.
Bisogna assolutamente migliorare, perché contro questa mclaren e questo Hamilton il vantaggio in classifica fa presto a volatilizzarsi.
Infatti. E non è neanche vero che Alonso è sempre stato nel traffico, è stato parecchio a pista libera, ma mai veloce quanto un Hamilton che probabilmente ha spinto a fondo solo all'inizio. -
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È semplicemente l'ora di finirla di avere un diverso metro di giudizio (per via di commissari diversi) a ogni GP, sennò saremo sempre qui a discutere di "eh ma l'altro gp sì, questo gp no" etc. -
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Beh, 8 punti di vantaggio, parte 3° e il rivale tipo ultimo, se riesce a perdere il campionato può anche ritirarsi. -
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"ho svolto vari test in pista con auto performanti"...? -
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Sinceramente piuttosto che prendere lui a tappare il buco per un paio di stagioni, preferirei prendere uno dei 3 giovani che ci accostano, così da farlo crescere e ritrovarci in casa un pilota ben migliore e più giovane di Mr. Nico Sonoall'ottavastagionediF1mamiconsideranoancoraunapromessa Rosberg. -
.ammesso sia tutta dietrologìa rimane il fatto che senza l'episodio "sfortunato" forse, Irvine poteva anche riuscire a vincere quel mondiale, non che ci sarebbe risucito sicuramente, però insomma. Questo Massa ( quello scialbo degli ultimi due anni), non credo si sarebbe messo in quella condizione ma parliamo dei se e de ma con ampi margini al giudizio soggettivo.
E poi voglio dire: nessuno mette in dubbio che Irvine fosse inferiore ANCHE ad Hakkinen e non poco. Si diceva semplicemente che comunque l'unica occasione di gloria la stava sfruttando, amen.
Ma stava sfruttando CHE COSA esattamente?
Cosa stava sfruttando quando ha avuto bisogno dei regali da Salo?
Oppure quando dopo l'episodio della ruota, era DAVANTI ad Hakkinen, insieme hanno raggiunto Genè su MINARDI (MINARDI), Irvine si è piantato lì e Hakkinen li ha passati entrambi? -
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la Lotus è fenomenale solo in quel ristrettissimo periodo di condizioni... cosa inutile, dato che ti capiterà un paio di volte l'anno al massimo. -
.Guarda, io non intendo sminuire il titolo 2008, anche perchè l'ha vinto di un niente Hamilton pilota che mi piace moltissimo e che credo uno dei migliori.
Però nel 2008 hanno fatto gara a chi faceva più cappellate, tant'è che Kubica è uscito dalla lotta per il titolo a 2/3 gare dalla fine guidando una Bmw che nulla aveva a che vedere con l'ottima F2008 e l'altrettando valida McLaren, semplicemente tenendosi lontano dai guai e ovviamente spingendo forte.
Hamilton a fine anno ha totalizzato 98 punti, Massa 97. Giusto per capire nel 2007, altro campionato ben combattuto e con i primi tre che hanno sofferto di qualche momento non proprio felice Raikkonen ha vinto con 110, Hamilton e Alonso sono arrivato secondi con 109 punti. Un mondiale più lineare come quello del 2006 si è concluso con 134 punti per Alonso e 121 per Schumacher.
La cosa "buffa" è che Massa nel 2008 ha fatto 97 punti e ha perso per un punto, nel 2007 ne ha fatti 94 ma in pratica ha fatto il gregario da Monza in avanti, nel 2006 ne ha fatti 80 in una stagione tutta in crescendo ma partita maluccio...
Ora nel 2008 Massa ha patito sicuramente due sfighe colossali, ma i ritiri in Australia e Malesia, i 34 testacoda a Silverstone, il DT in Giappone per aver sbattuto fuori Hamilton non è che hanno contribuito. Fortuna per noi che dall'altra Lewis è riuscito a tenere testa con una serie di cappellate da maestro e Raikkonen si è preso una pausa tra il Gp di Francia e quello del Giappone.
Stesso discorso si può fare per il 1999 allora. Oppure, piuttosto, nel 2008 Kubica è riuscito a stare più vicino rispetto al 2007, perché nel 2007 il livello di competitività di Ferrari e McLaren rispetto alle altre era di un'altra categoria, mentre invece nel 2008 si erano avvicinate maggiormente sia la BMW che la Renault. Lo dimostra il fatto che nel 2007 solo in CINQUE (nulla) occasioni c'è stato pilota non McLaren-Ferrari sul podio. Questo è il motivo, non un impippimento di Massa o Hamilton, o un Kubica in versione fusione di Senna e Clark (pur sottolineando l'ottima annata del Polacco). Per questo c'entra poco tirare in ballo campionati meno equilibrati in quanto a numero di Scuderie in grado di poter lottare.
Non vedo inoltre cosa c'entri, come possa essere un demerito citare i punti fatti nelle stagioni precedenti...
Tenendo conto che in Australia Massa si è ritirato per guasto quando era in zona punti, quindi il testacoda del primo giro non ha influito, di cappellate contiamo: Malesia, GB (però un assetto full dry, come dimostrano testacoda in pieno rettilineo, non è una parziale giustificazione?), contatto con Hamilton al Fuji. Sono tre. A me non sembra che i vari campioni del mondo della storia, a parte qualche caso, non abbiamo fatto i loro errori durante l'anno... oppure valgono solo quelli di Massa?
E se proprio vogliamo metterci a fare il conto dei punti, ci sono i punti persi in Australia per la rottura (1 o 2), i punti persi a Montreal perché non si è inserito il carburante ed ha dovuto fermarsi di nuovo il giro dopo, le varie strategie folli della Ferrari, insomma di sfighe ce ne sono... abbastanza da dire che sono state infinitamente più pesanti degli errori.
Oppure ci mettiamo a fare le pulci e svalutare ogni Campione del mondo che non sia diventato tale in anni tipo il 2002, e ovviamente anche ogni vice Campione... -
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Beh direi che in una condizione normale Massa non è mai stato un pilota in grado di vincere un mondiale di forza pura. Nel 2008 ha avuto due episodi sfortunati (Ungheria e Singapore) ma non capita tutti gli anni che:
Il tuo compagno (tra l'altro campione in carica) a metà stagione perda di colpo qualsiasi stimolo trasformandosi in un medioman qualsiasi e finisca per farti il paggetto a fine anno.
Il tuo principale avversario riesca nella stessa stagione ad autoeliminarsi contro Alonso in Barhein (?), ad eliminare se stesso e Raikkonen tamponandolo in corsia box in Canada, a scontare una sacrosanta penalità in Francia, a far esplodere una gomma in Ungheria, a farsi squalificare (regalandoti una vittoria) in Belgio, a farsi penalizzare per una partenza da Kamikaze in Giappone (?) e poi farsi sbattere fuori provando a sorpassarti.
Alla fine della fiera viene fuori che ha pure avuto fortuna..
Insomma, quando c'è di mezzo Massa si cerca sempre di trovare i dettagli degli errori o problemi altrui, per screditare quello che ha fatto, renderlo un "niente di che".
Chissà perché per il 1999 non si dice mai "eh però con un compagno che faceva cagate a gogo, un rivale consistente come la nutella", o per il 2006 non si dice mai "eh ma con tutti i punti che il rivale ha gettato in Australia e in Ungheria", nessuno contesta il 1995 con frasi tipo "ma Hill si stampava una gara sì e l'altra pure" e... eccetera, direi.
Quindi, forza pura che intendi? Tipo 2002?
No perché senza l'Ungheria e Singapore, lo vinceva con tipo 21 punti di vantaggio, direi che sono abbastanza per definirlo vinto "nettamente".
Invece mi elenchi i problemi e gli errori degli ALTRI come... DEMERITI DI MASSA! Per la serie "non importa quel che fa, tanto non va bene a prescindere".
Il compagno si è spento a metà stagione? Problemi suoi, sarà mica che si è spento perché è stato schiacciato prima ai box e poi in pista dal compagno, che gia lo aveva messo in difficoltà l'anno prima (era dietro fino alla rottura a Monza di Massa)? Il rivale fa molti più errori di Massa nella stagione in considerazione? Eh, saran problemi suoi, o merito di Massa averne fatti meno, sarà??
No, son demeriti di Massa, giustificazioni al fatto che, per pura casualità e fortuna, sia chiaro, è arrivato a giocarsi il titolo. E meno male che l'ultima curva ha sistemato tutto, altrimenti avremmo assisitito al peggior campione del mondo della storia (pluri cit. di quei giorni).. -
.Bschenker, Massa qualche anno fa era sicuramente un ottimo pilota, non un fenomeno ma uno in grado di vincere gare e con un pò di fortuna un mondiale.
Un po' di fortuna..... -
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Io credo che la crescita di Massa ci sia stata e sia stata ottima.
Intanto, con buona pace di quelli che dicono che è arrivato in F1 grazie a raccomandazioni, gia nelle formule minori vinceva e dominava, segno che un talento naturale c'era eccome.
Nel 2002 fu chiaro che la velocità c'era ma la testa un po' meno, Silverstone 2002 è la gara emblema: molto veloce, molti errori. L'anno dopo subito la chiamata della Ferrari, e non credo di dire un'eresia dicendo che è stata una mossa che probabilmente avrebbe fatto anche il drake, una delle poche della nuova dirigenza Ferrari.
Nel 2006 ha iniziato a limitare gli errori (da metà anno a dire il vero) e aumentare la velocità. Nel 2007, lo stesso raccomandato pippone che non meritava la F1 se l'è giocata alla pari con tutti, venendo tagliato fuori dalla lotta solo dopo la rottura di Monza. Nel 2008, ha messo totalmente sotto Raikkonen, non Yamamoto, perdendo il titolo per il motore di Budapest e Singapore (20 punti, il mondiale finì a -1..). Nel 2009 corse in maniera pressoché perfetta, molto meglio che nel 2008, e ormai non aveva più nulla da invidiare ai top driver. E chi ci dice che la sua crescita si sarebbe fermata lì?
Poi arrivò la molla, arrivò Alonso, e tutto finì. Di quel Massa resta solo il nome, oggi. Rari sprazzi, Germania 2010, Cina 2011, due sole vittorie sfiorate quindi, ma nel resto quasi nulla. Peccato, chissà senza quella molla come sarebbe andata..
Comunque sia, la sua dignitosissima carriera in F1 se l'è fatta. 7 anni in Ferrari, 11 vittorie, 15 pole, oltre 30 podi. -
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Passata la metà stagione, facciamo il punto della situazione.
Red Bull: 3 vittorie "soltanto" per i dominatori dello scorso anno. Difficoltà e nervosismo, anche se sembravano aver ritrovato l'antica competitività un paio di gare, ma sono tornati in bagarre, e ora la quesitone mappature potrebbe toglierli ancora qualcosa. Budapest dirà molte cose, di solito è una pista dove la RBR viaggia forte: vediamo se sarà così anche quest'anno.
Piloti: Vettel dimostra qualche nervosismo di troppo, non è costante ma tiene botta. Stava ottenendo una dominante vittoria a Valencia. Resta il mio favorito per il mondiale. Webber si è ripreso dall'anno scorso, ma è troppo incostante per competere per il titolo. Ma garantirà il Costruttori, che non è in dubbio ormai.
McLaren: dopo un grande inizio è letteralmente crollata, fino alla Germania. La grande delusione della parte centrale di stagione, ha forse ripreso la giusta strada a Hock, dove ha mostrato di poter di nuovo lottare per la vittoria. Con la pioggia, comunque, proprio non va. Il Gap però sembra ormai troppo alto.
Piloti: Hamilton sta correndo una buona stagione, anche se ogni tanto sparisce, e sembra aver perso quella "cattiveria" degli anni scorsi. Button ha avuto un periodo nero che è stato simbolo della crisi McLaren, e solo ora è tornato a lottare, insieme proprio alle auto. Sinceramente, però, mi sembra ormai che la stagione per il duo McLaren, specie Button, sia compromessa.
Ferrari: grandissimo recupero tecnico del team di Maranello, che finalmente ha rimesso in pista un auto che può vincere. Quasi non ci si crede. Ha dimostrato di andare veloce un po' ovunque, e anche Massa è tornato competitivo, segno che l'auto ora c'è. E quando la guida certa gente poi..
Piloti: ... quando la guida certa gente poi, la vittoria allora può arrivare davvero. Alonso si dimostra ancora di più il miglior pilota al mondo, con distacco. La Ferrari non è ancora la migliore auto, ma a lui basta che sia vicina per metterci quel tanto in più. 44 punti su Vettel non sono tantissimi, ma considerato il livellamento di prestazioni in atto quest'anno, iniziano a essere un bel gruzzolo. È anche vero che le ultime due gare nascono da qualifiche bagnate che gli hanno permesso, grazie alla sua abilità, di partire davanti. È in grado, questa Ferrari, di farlo partire davanti anche in situazione d'asciutto? Perché se ricominciamo a partire 7°/8°... allora 44 punti tornano a essere pochissimi.
Massa si era ripreso, insieme alla Rossa, facendo delle buone prestazioni, e spero davvero che la Germania sia solo un incidente di percorso.
Mercedes: sempre più staccata dai primi, ormai non riesce neanche più in qualifica a lottare per la vetta, salvo qualche Exploiti di Schumacher, che oltre le prime file però non può andare. Sembrano un po' persi, e più che rincorrere la Lotus ormai devono fare attenzione alla Sauber..
Piloti: Schumacher si sta riprendendo sempre più, anche se resta l'ombra di quel che era. Ma non mi stupirei più a questo punto di vederlo confermato in Mercedes anche il prossimo anno. La classifica è bugiarda, la differenza è solo un'enorme sfiga avuta dal tedesco, che sta avendo in queste 3 stagioni tutte le sfortune che non ha avuto nella precedente carriera. Nonostante quel che dice la classifica, sta correndo meglio del compagno. Compagno che dopo l'exploit cinese, è tornato al tipico e desolante piattume made in Nico Rosberg. Ma tanto, è un giovane, deve crescere, è solo alla 7^ stagione in F1. Aspettiamolo. Ancora.
Lotus: la macchina c'è. Anche se sembra esserci solo quando c'è molto caldo. Tempo fa dissi che scommettevo sulla Lotus per Budapest, vediamo se ci prenderò. Poteva gia vincere a Valencia, a dire il vero. A metà stagione è ancora in lotta per il secondo posto nel Costruttori, ma credo che alla fine arriverà 3^ in solitaria. E ho anche l'impressione che la prossima sarà l'ultima occasione annuale per vincere, visto che gara dopo gara, come era prevedibile, il gap con la vetta aumenta, anche se di poco.
Piloti: Raikkonen decisamente solido e consistente. Gli manca l'acuto, ma tra due gare c'è Spa. Se la Lotus va..
Grosjean sta andando più veloce di Raikkonen, ma continua a combinarne di ogni, troppo spesso. Se bisogna dire chi è il pilota che sta andando più veloce in Lotus, allora la risposta è Grosjean, se bisogna dire chi sta correndo meglio, la risposta è Raikkonen. Il talento c'è, si calmi. Sfortunato a Valencia.
Force India: sembra leggermente migliorata da inzio stagione, e ora spesso lotta con Williams e Sauber, avendo lasciato la STR sola nelle retrovie. Dubito però che finirà davanti a loro nel Costruttori, a meno di ulteriori step d'evoluzione.
Piloti: coppia molto solida. Dopo un inizio difficile, Hulkenberg sta iniziando a reggere il confronto con Di Resta, il quale si conferma un discreto talento. Possono ambire a una buona carriera.
Sauber: la vettura mi pare continui a migliorare. Non sono più così sicuro sia inferiore alla Williams, anzi. E sta iniziando a mettere nel mirino la Mercedes.. sicuramente un risultato oltre ogni aspettative. 2 podi stagionali, un team in crescita e una buona coppia. Cosa vorrebbe di più un tifoso Sauber, un Alonso?
Piloti: Perez sta facendo una stagione bellissima, a conferma di come la prima annata sia difficile in questa F1 (vedesi Maldonado). Sta mostrando di poter meritare la candidatura al posto in Ferrari, checché ne dicano gli scandalizzati dalla sua "scuola di provenienza". Kobayashi si è un po' appiattito quest'anno, ma dimostra buone cose anche lui.
Toro Rosso: non ci siamo proprio. E non vedo un futuro migliore, non in un team di cui importa "poco" ai suoi capi, essendo solo un team satellite dove far allenare i giovani piloti. Non ha ne futuro ne ambizioni. L'addio di Ascanelli, se confermato, ne è l'ennesima conferma.
Piloti: Ricciardo e Vergne sono giovani, e fanno quel che possono con un auto che è l'anello di congiunzione tra il gruppo e le 3 lumache. A parte qualche exploit, più che altro in qualifica, di più non possono fare.
Williams: la macchina è buona, decisamente. E potrebbe avere qualche punto in più in classifica, un po' per vari problemi dei piloti, un po' per qualche problema dell'auto. Però sono un team forte, sta bene economicamente ed è in ripresa. Continueranno a migliorare. Quest'anno mi sembra sia stata ripresa dalla Sauber, ma credo se la giocheranno fino alla fine.
Piloti: entrambi hanno la velocità, di certo lenti non sono. Però entrambi hanno un grosso difetto che ne limita i risultati: Maldonado non è una testa calda, è vulcanica. Butta troppi punti per focosità e disattenzioni varie. Bruno non riesce a fare un'altra qualifica decente oltre alla Gran Bretagna, unica dove non è partito dietro per causa usa. Inutile poi tenere un buon ritmo la domenica e rimontare se si parte a metà gruppo, e chiaramente si potrebbe, con una posizione in griglia migliore, arrivare più avanti. Ho una vaga speranzac che le cose migliorino da Spa, nelle piste in cui ha corso gia lo scorso anno.
Se i due limiteranno questi difetti, la Williams migliorerà di molto la classifica.
Caterham: sì, ha migliorato. Sì, ogni tanto riesce a infilarsi nel gruppo con un po' più di regolarità. Ma a meno di gare stile Spa 98, vedo lontani i punti, ancora..
Piloti: niente da dire, stanno facendo una buona annata con l'auto che hanno.
HRT: bah. Hanno raggiunto la Marussia, sì, ma la loro presenza continua a essere superflua.
Piloti: nulla da dire, in assoluto. Piloti senza futuro prossimo in F1.
Marussia: bah 2.0
Sono stati pure ripresi dalla HRT, sono gli unici tra queste tre 3 scuderie che invece che migliorare peggiorano. Che senso ha andare avanti così?
Piloti: Pic è il terzo giovane consecutivo che si brucerà per aver scelto questo team, Glock ormai è chiaramente demotivato e non riece più ad arrivare davanti neanche al compagno. Una carriera rovinata, a questo punto.
Mia media voti di questa prima metà di stagione:
1° Fernando Alonso Ferrari 8,1
2° Sebastian Vettel Red Bull 7,4
3° Kimi Raikkonen Lotus 7,4
4° Sergio Pérez Sauber 6,9
5° Lewis Hamilton McLaren 6,6
6° Romain Grosjean Lotus 6,5
7° Mark Webber Red Bull 6,4
8° Pastor Maldonado Williams 6,4
9° Michael Schumacher Mercedes 6,3
10° Paul di Resta Force India 6,1
11° Jenson Button McLaren 6,1
12° Jean-Eric Vergne Toro Rosso 6,0
13° Kamui Kobayashi Sauber 6,0
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14° Nico Rosberg Mercedes 5,9
15° Heikki Kovalainen Caterham 5,9
16° Nico Hulkenberg Force India 5,9
17° Bruno Senna Williams 5,9
18° Vitaly Petrov Caterham 5,6
19° Timo Glock Virgin 5,5
20° Pedro de la Rosa HRT 5,5
21° Felipe Massa Ferrari 5,4
22° Charles Pic Virgin 5,4
23° Daniel Ricciardo Toro Rosso 5,3
24° Narain Karthikeyan HRT 5,1
A voi la parola. -
.Magari sbaglio ma era dai tempi di Schumacher che un pilota Ferrari a metà campionato (ma anche prima o dopo) avesse un vantaggio simile a quello di Fernando oggi.
Rapportato ai vecchi punti Alonso ha qualcosa di molto simile ai vecchi 20 punti di vantaggio (ovvero due gare) su Vettel e qualcosa meno su Webber che reputo meno pericoloso. Hamilton è a qualcosa come i vecchi 25 punti. Button è a mio avviso tagliato fuori e Raikkonen è li grazie alla regolarità ma di più non riuscirà a fare.
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