F1 2014 (e nuovi combustibili)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Contisport
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Trailblazer @ 12/9/2012, 17:50) 
    CITAZIONE (teo@95 @ 12/9/2012, 17:43) 
    quando faranno le f1 totalmente elettriche smetterò di seguirla,non potrei mai accettarlo

    peccato che riducano l'ala anteriore,l'ala larga mi piace molto

    con l'abolizione delle termocoperte le monoposto saranno inguidabili nei primi 2-3 giri con le gomme fredde

    e perchè mai? la F1 dovrebbe mettere in campo le + alte tecnologie, la F1 elettrica che garantisce alte prestazioni sarebbe un passo evolutivo favoloso, io non vedo l'ora che il motore a scoppio vada in pensione, chissà se sarò ancora vivo per quel giorno.

    l'alimentazione totalmente elettrica è lontana anni luce, anche per le normali automobili. Autonomia limitatissima e troppo tempo di ricarica. Prima di sostituire il buon vecchio motore a scoppio si devono avere importanti innovazioni nel campo delle batteria e nei sistemi di ricarica.

    Sono più propenso a pensare che il futuro sta nell'idrogeno.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota GP2

    Group
    F1C Members
    Posts
    1,849
    Reputation
    +36
    Location
    Palermo

    Status
    Offline
    io credo che le tecnologie ci siano tutte, ma non vengono ancora messe in campo per i troppi interessi che girano attorno l'oro nero.

    PS... cmq non è vero che è lontana anni luce... Renault ne è un esempio... e di Renault elettriche ne ho viste già diverse in giro.
     
    Top
    .
  3. navygator
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    il problema piu grosso delle batterie rimangono il peso e la longevita' vista la spesa enorme che si andrebbe ad affrontare in caso di sostituzione, spese sostenibili credo per un team di formula 1 "elettrica" ma non per i comuni mortali, quindi non ci sarebbe nemmeno trasferimento tecnologico dalla pista alla strada neanche nel caso di un cosi grande cambio di tendenza.. per quanto riguarda i tempi di ricarica sembra abbiano risolto infatti in corea con gli ioni di magnesio e graphite riescono a ricaricare le batterie in un minuto
     
    Top
    .
  4. Contisport
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    si ma solo in città. Con una Twizy non puoi spostarti fuori, ne andare in autostrada. Se poi devi fare per qualsiasi motivo un viaggio di 200km o più, capisci che è praticamente impossibile;fai 100km, ti fermi, ricarichi per 6-8 ore e riparti, e dopo un altra ora ti devi rifermare. La soluzione attuale per aumentare l'autonomia è aumentare il numero di batterie, ma questo discorso non può valere all'infinito a causa dell'enorme aumento di peso e del costo.
    Prima che l'elettrico possa sostituire in tutto e per tutto i motori attuali si deve risolvere questa cosa; ci deve essere un importante innovazione nelle batterie o in qualcosa che le faccia ricaricare in tempi accettabili, cosa che mi pare alquanto lontana per ora.

    Per questo motivo penso che l'idrogeno alimenterà i motori del futuro. Innanzitutto la concezione di auto come la intendiamo oggi non verrà stravolta; uno parte, si ferma al distributore e fa il pieno, proprio come adesso.
    Inoltre ci sono già in circolazione auto ad idrogeno con costi non superiori a quello delle elettriche (a parte la piccola twizy) ed è un sistema semplice ed efficace. Il motore è sempre elettrico ma la corrente non viene prelevata da delle batterie, ma dall'idrogeno che reagendo con l'ossigeno forma acqua e genera corrente.
    La cosa brutta è che nessuno ne parla e nessuno le incentiva, forse perchè non c'è interesse a trovare una nuova forma di energia pulita e praticamente infinita e in futuro si preferirà speculare sulle batterie
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Collaudatore F1

    Group
    F1C Staff
    Posts
    3,899
    Reputation
    +98

    Status
    Anonymous
    come scriveva qualcuno qualche post fa, se non sbaglio è notizia del mese scorso la scoperta di un sistema x ricaricare le batterie in tempi brevissimi (se non ricordo male utilizzando grafite)

    EDIT: ecco la news: http://www.alvolante.it/news/ricarica_ultr...trica-718151044
     
    Top
    .
  6. Contisport
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Mauro. @ 13/9/2012, 13:01) 
    come scriveva qualcuno qualche post fa, se non sbaglio è notizia del mese scorso la scoperta di un sistema x ricaricare le batterie in tempi brevissimi (se non ricordo male utilizzando grafite)

    EDIT: ecco la news: www.alvolante.it/news/ricarica_ultr...trica-718151044

    questa notizia mi giunge nuova, comunque già è un buon passo avanti.
    Fatto sta che il problema dell'autonomia, del peso e della longevità delle batterie resta. Per non parlare dello smaltimento che è un processo costoso e, se fatto male, altamente inquinante.
    Sul lungo termine vedo molto più competitivo l'idrogeno, nel quale la Honda e la Mercedes hanno già messo sul mercato qualche modello.
    http://www.quattroruote.it/notizie/auto-no...nda-fcx-clarity

    chiudo qui altrimenti si va troppo OT ;)
     
    Top
    .
  7. navygator
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    come scritto sopra da mauro che ha riportato il link della notizia sono allo studio avanzato batterie che si ricaricano in meno di un minuto, ma rimane il problema del costo, in quanto e' un componente di consumo, che dopo un tot di ricariche si deperisce e non rende piu come prima, e visto che non parliamo di 1 batteria, ma di 8-10 o 15 batterie parliamo di costi consistenti, sarebbe come comprare un auto con un motore che dura 100 mila km.. poi va sostituito.. e non so se i costi sono paragonabili perche credo che le batterie costerebbero molto di piu essendo batterie particolari a ioni di magnesio etc. etc.

    a mio avviso sarebbe poi conveniente puntare su motori endotermici a idrogeno, cioe come i motori attuali solo che a posto della benzina o il diesel vengono alimentati a idrogeno che come effetto della combustione con l'ossiggeno produrrebbe vapore acqueo come ha ipotizzato la bmw, ma non ho notizie su proptotipi o roba del genere

    www.youtube.com/watch?v=dO0ut_YtcXM
     
    Top
    .
  8. V-tec73
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    La Toyota ha appena annunciato di voler mettere in vendita entro il 2015 una vettura ad idrogeno

    http://www.autoblog.it/post/26880/toyota-l...ollari-nel-2015

    Si parla comunque di una elettrica a cella di combustibile, non di un motore endotermico a idrogeno.
     
    Top
    .
  9. <Gilles>
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    QUOTE (double_decker @ 12/9/2012, 21:09) 
    Grazie Gilles, e piacere.
    Però penso probabilmente di non essermi espresso bene, nel senso che so come funziona un cambio ma quello che non avevo e non ho tuttora compreso cosa intendesse Fama nelle parole che evidenziai in grassetto, e più precisamente cosa intendesse con la frase "un po' più complesso cambiare i rapporti di trasmissione, ma ancora possibile".

    A seconda se allungherò o acccorcerò un rapporto di "pignone e corona" mantenendo la stessa serie di rapporti avrò più o meno calo motore, quindi non credo sia esatto dre che le distanze tra le marce saranno sempre identiche.

    Mi ha confuso invece la tua spiegazione di trasmissione: ok per coppia conica e cambio (credo che tu intenda per rapporti dello stesso) ma che rapporto intendi abbia il differenziale (dato che mi citi tre rapporti), essendo lo stesso normalmente fissato alla corona del rapporto pignone/corona (o coppia conica nel caso di cambi longitudinali)?

    Nei cambi trasversali invece è presente un "beavel", che è di fatto una coppia conica di riduzione per la rotazione di tutto il cambio e di fatto, essendo un rapporto riduttore, influisce su tutto il calcolo che si deve fare per ottenere il rapporto finale, ergo rapporto del beavel*rapporto pignone corona*rapporto del cambio= rapporto finale. Ovviamente ho semplificato molto, non inserendo ne la rotazione motore ne il rotolamento, ma il concetto base si capisce.

    Ciao double_decker, non conoscendoti e credendo che tu non sapessi cosa fosse una coppia conica ho pensato che non riuscissi a capire come potevano essere cambiati i rapporti di trasmissione pur in presenza di un blocco regolamentare sui rapporti degli ingraggi del cambio.

    Sempre in attesa che fama chiarisca la sua frase, per quanto riguarda la tua domanda sulla sua affermazione credo proprio che il "segreto" sia quello banale che già sappiamo: probabilmente lui intendeva porre l'accento sul fatto che il rapporto di coppia conica fosse stato lasciato libero dal regolamento e grazie a questo le squadre nel 2014 avranno ancora la possibilità di adattare la trasmissione al circuito.
    D'altra parte, ragionando ad absurdum, non mi viene in mente null'altro che potrebbe raggiungere lo scopo, considerando anche che cose come il CVT sono proibite dal '93.
    Quindi fama avrà usato la frase "cambiare i rapporti di trasmissione" come concetto di senso generale, riferendosi al rapporto finale di trasmissione.

    Per quanto riguarda la tua osservazione sulle distanze tra le marce hai ovviamente ragione, io mi riferivo in realtà alla distanza come al rapporto tra gli ingranaggi del cambio che saranno sempre identici, ma in termini di velocità espressa alla ruote è come dici tu.
    Non sarebbe così se si fosse nel caso ideale di motori che avessero una curva di coppia costante in tutto l'arco di funzionamento, cosa che in condizioni reali non sarà ed anzi, neppure in questo caso, poichè gli attriti interni (meccanica) ed esterni (rotolamento ed aerodinamica) sono alineari.

    Per quanto riguarda infine la faccenda del differenziale, c'è chi considera la coppia conica come facente parte di esso e chi invece separa le due cose; io preferisco considerle due entità distinte perchè esistono normalmente i differenziali con un rapporto riduttore a "beavel" (o bevel) nella classica configurazione a quattro ingranaggi di cui due collegati ai due semiassi e due pignoni che trasmettono la coppia, però ci sono anche differenziali di tipo diverso, come gli epiciclici, che se non mi sbaglio non sono espressamente vietati dal regolamento e che in teoria potrebbero essere utilizzati, anche se credo sarà difficile perchè le F1 non necessitano di più alti rapporti di coppia.


    Come pensiero generale, mi aspetto da questa specifica del regolamento che le auto siano più differenziate tra di loro nei valori di accelerazione in rapporto alla velocità.
    In parole povere, credo che ci saranno F1 che acceleranno meglio di altre ad una certa velocità e meno in altre velocità, proprio in funzione dei rapporti del cambio scelti ad inizio campionato e della curva di coppia dei loro motori, differenze che forse saranno mitigate dal fatto che essendo motori turbo la coppia avrà valori superiori anche a bassi regimi (certo, dipende sempre da come i vari motoristi concepiranno i motori).

    Oggi invece si preparano gli ingranaggi del cambio gara per gara in funzione anche delle caratteristiche del proprio motore per ridurre gli effetti svantaggiosi che il proprio motore darebbe in parti considerate critiche del circuito, nel 2014 suppongo che sarà più difficile mascherare tali pecche e che ci saranno piste più favorevoli ad un insieme motore/cambio rispetto ad un altro.
     
    Top
    .
  10. fama032
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (double_decker @ 10/9/2012, 12:25) 
    CITAZIONE (fama032 @ 7/9/2012, 14:01) 
    ... Omissis ...

    Le novità del cambio a 8 marce, di cui sette attivi in ogni gara, imporrà scelte accurate in fase di progetto: infatti i rapporti sarànno definiti alla punzonatura iniziale e gli stessi dovranno essere mantenuti per tutta la stagione; si potranno sostituire gli ingranaggi in caso di necessità tecnica, ma con ingranaggi identici; e come dice il post precedente, per il primo anno sarà ammessa la deroga a questa regola, ma solo un cambiamento in tutta la stagione; io però non ho visto alcuna restrizione relativa alla "coppia conica", quindi ci sono tutte le possibilità di avere una situazione analoga a quella odierna (un po' più complesso cambiare i rapporti di trasmissione, ma ancora possibile ...)
    La maggiore potenza elettrica disponibile dimensione delle batterie installate a bordo), potrebbe effettivamente eccedere quella recuperabile in un solo giro, e questo ragionevolemnte darebbe vita alle "strategie" di utilizzo di cui parla unfanmclaren, e sarà anche divertente vedere le F1 a motore spento in corsia box ...

    ... omissis ...

    Perdona la mia ignoranza, riesci a spiegarmi meglio questo passaggio? Grazie.

    Scusa la risposta ritardata, ma sono impegnato fuori Italia e da qualche giorno, più di un'occhiata alla posta, non sono riuscito a dare ... grazie Gilles sia per l'interpretazione molto buona, e per la telefonata con segnalazione della richiesta.

    Questo post sta diventando vieppiù interessante, soprattutto per i temi su elettrico e propulsione ad idrogeno: appena tornerò dalla trasferta (attualmente sono a Berlino) mi ci butterò a capofitto perchè mi intrigano parecchio ...

    Veniamo alla regola del cambio ad otto rapporti (otto coppie di ingranaggi) di cui solo sette attivi per un singolo GP ... ovvio che a Montecarlo si utilizzaranno i sette più corti ed a Monza i sette più lunghi, ma resterà sempre il problema di come sfruttare al meglio il motore, stante il regime di rotazione massima imposto "di legge", con la soluzione del 2014 sarà comunque possibile cambiare proprio la coppia di ingranaggi finale che collega l'albero secondario del cambio ed il differenziale (mi pare, io non ce l'ho trovato un divieto in tal senso nelle notizie relative ai nuovi regolamenti) in tal modo riuscendo comunque a trovare una soluzione plausibile per la "velocità massima", anche se in un modo più "complicato" di quanto possibile oggi (agire su una sola coppia di ingranaggi anzichè su due) con l'effetto non proprio ininfluente di "ravvicinare" o "allontanare" gli altri rapporti di trasmissione, con il rischio di non trovare "la marcia giusta" per ogni circuito ed ogni curva ... anche che la presenza del motore elettrico da oltre 160 cavall, penso, possa alleviare un pochino il problema ...

    ... a risentirci presto ...
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota F.Renault

    Group
    F1C Members
    Posts
    328
    Reputation
    0
    Location
    Forlì

    Status
    Offline
    Io dico che un giorno non lontano vedremo F1 tempestate di pannelli solari ad alto rendimento, mentre per le strade i nuovi "benzinai" i batterai (mizziga se suona male) che ti cambieranno le tue batterie scariche (10 x 10 x 80 di lunghezza) con cariche pagandone il noleggio..... auto con uno o più vani batteria... e via... l'elettrico è possibile anche ieri....
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota GP2

    Group
    F1C Members
    Posts
    1,849
    Reputation
    +36
    Location
    Palermo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (cicocri @ 14/9/2012, 02:12) 
    Io dico che un giorno non lontano vedremo F1 tempestate di pannelli solari ad alto rendimento, mentre per le strade i nuovi "benzinai" i batterai (mizziga se suona male) che ti cambieranno le tue batterie scariche (10 x 10 x 80 di lunghezza) con cariche pagandone il noleggio..... auto con uno o più vani batteria... e via... l'elettrico è possibile anche ieri....

    Cuoto
     
    Top
    .
  13. navygator
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    si verissimo, messa cosi e' possibilissimo anche da ieri come dici tu, ma credo che con gli interessi in ballo il gioco non valga la candela... non so magari dobbiamo aspettare che i carburanti fossili si esauriscano...
     
    Top
    .
  14. teo@95
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    il motore elettrico non mi piace e secondo me non è il futuro dell'automobile,secondo me il futuro è il metano,che non deriva dal petrolio e quindi non è a rischio esaurimento,spero che non arrivi mai l'elettrico in f1,posso accettare tutto ma non il motore elettrico
     
    Top
    .
  15. Contisport
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (teo@95 @ 20/9/2012, 19:11) 
    il motore elettrico non mi piace e secondo me non è il futuro dell'automobile,secondo me il futuro è il metano,che non deriva dal petrolio e quindi non è a rischio esaurimento,spero che non arrivi mai l'elettrico in f1,posso accettare tutto ma non il motore elettrico

    guarda che anche i giacimenti di metano si possono esaurire. Si può anche ricavare dalla decomposizione degli organismi, dalle feci e dalle emissioni gassose degli animali ma non so se, una volta esauriti i giacimenti sotterranei, si riesca a produrne abbastanza da soddisfare la domanda.

    Il problema è che anche il metano è inquinante, quindi non può essere la soluzione definitiva
     
    Top
    .
119 replies since 6/9/2012, 19:14   2496 views
  Share  
.