Lancia Flavia

Tu vuò fa l'italiana...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. fama032
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (QuelloAlto @ 11/12/2012, 20:00) 
    ... ... ...
    Lancia è destinata a morire, o quantomeno a diventare il marchio "europeo" di Chrysler. un po' come è diventata, in Europa, la Chevrolet nei confronti di Daewoo. E' un gran peccato e da appassionato ne soffro, ma oggi le cose non possono cambiare e le colpe maggiori vanno date secondo me all'amministrazione Cantarella....

    ... le "radici" della decadenza sono più profonde e, come mi dicono amici e conoscenti "molto ben informati" in merito, risalgono allo scontro Ghidella-Romiti di fine '80 ... quando gli Agnelli dovettero scegliere (forzati dai dictat di Cuccia e Mediobanca) tra l'ingegnere con un progetto industriale autocentrico ed il finanziere senza altra cultura se non quella del "denaro subito", praticamente furono gettate le basi per il periodo di crisi dell'epoca Cantarella: tecnicamente il gruppo "visse di rendita" per il decennio successivo (Punto e 156 furono gli ultimi prodotti figli dell'epoca Ghidella), ma poi ...
     
    Top
    .
  2. victrix
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Allucinante pensare che negli anni 70 la Fiat vendeva il DOPPIO :wacko: della vw in europa...
    Concordo che il passaggio a Romiti fu deleterio al massimo, anche l'abbandono del mondiale rally fu una scelta controproducente per tutti i marchi.
    E che dire dell'Alfa svenduta vergognosamente per 4 tozzi di pane da Prodi?
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota GP2

    Group
    F1C Members
    Posts
    1,849
    Reputation
    +36
    Location
    Palermo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (teo@95 @ 11/12/2012, 12:13) 
    CITAZIONE (fama032 @ 10/12/2012, 17:17) 
    ... le due nuove spyder di Alfa Romeo e Mazda (chiamiamole pure nuove "Duetto" e "Miata") avranno in comune il solo pianale ... cioè molto meno del telaio!
    In ottica di "riduzione dei costi" di progetto è una scelta azzeccatissima che permetterà ai due partner di contenere gli investimenti iniziali, senza fare sconti alle necessità di caratterizzare al meglio i prodotti di entrambe le case, pur avendo due modelli "imparentati".
    Nello specifico, tutte le parti (anche strutturali) si sposeranno alle scelte estetiche e dinamiche caratteristiche delle due case ... secondo le attuali possibilità di intervento, anche a partire dallo stesso panale, le due nuove vetture non necessariamente dovranno assomigliarsi ... potrebbero differire anche in aspetti che solo qualche anno fa sarebbero stati imprescindibili, come il passo e la tipologia delle sospensioni ... potrebbero addirittura differire per la scelta tra trazione anteriore e posteriore (che invece non ci sarà! in quanto entrambe sono annunciate a trazione posteriore).

    ... insomma nulla a che vedere con l'approccio "tipo Flavia" ...

    per me possono farlo anche su pianale lamborghini,non mi interessa se è una scelta azzeccata,le ALFA devono essere ALFA in tutto e per tutto,non accetterò mai un alfa derivata da un altra marca,l'alfa è un marchio storico che ha fatto la storia dell'automobilismo italiano e cosi si disprezza solo,ritornerò a considerare l'alfa quando ritorneranno a fare alfa"vere",in officine italiane e fatte da zero non partendo da altri progetti(e naturalmente a trazione posteriore!),insomma come facevano prima che diventare proprietà di fiat,stessa cosa vale per lancia
    io la penso e secondo me se la fiat continuano a trattare cosi alfa e lancia non saranno più i marchi di una volta.. :(

    perchè tanta intransigenza? le iperpompate audi non sono che delle wolksvagen... nessuno dice nulla, perchè un alfa non può derivare da un telaio altrui valido?
     
    Top
    .
  4. QuelloAlto
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Trailblazer @ 12/12/2012, 11:59) 
    perchè tanta intransigenza? le iperpompate audi non sono che delle wolksvagen... nessuno dice nulla, perchè un alfa non può derivare da un telaio altrui valido?

    Trail, considera però che le Audi da qualche tempo sono molto più indipendenti...
    La A3 e la A4, nelle serie precedenti derivate rispettivamente da Golf e Passat, ora sono derivate da una piattaforma Audi 100%, quella finalmente con motore arretrato e quindi sbalzo anteriore ridotto introdotta con la A5. Anche la Q5 si basa sulla stessa piattaforma, si tratta infatti dell'unico Suv di sangue "puro" della gamma.
    A6, A7 e A8 sono declinazioni della stessa piattaforma modulare.

    Le uniche Audi che di fatto hanno telai derivati da altre macchine sono la A1, che utilizza il telaio della Polo (e anche Ibiza e Fabia), la Q3 che deriva dalla Tiguan e la Q7 che deriva dal Touareg e Cayenne.
    A essere precisi la TT ha un telaio di derivazione Golf e si vede/sente, anche se in questo caso è stato pesantemente modificato utilizzando tantissimo alluminio.

    Sarebbe interessante capire quali sono le vettura rimaste "pure" sul mercato, pochissime per quanto riguarda i telai, comunque quasi sempre condivisi all'interno del marchio. Se poi guardiamo i motori, credo che a parte la Bugatti Veyron e poco altro non ci sia nulla...

    I tempi sono decisamente cambiati, oggi l'importante è il risultato e la pertinanza al marchio sia del design sia del carattere. Quindi una Duetto con quelle caratteristiche sarebbe perfetta, impossibile chiedere di meglio. ;)
     
    Top
    .
  5. fama032
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 12:55) 
    ... ... ...
    Sarebbe interessante capire quali sono le vettura rimaste "pure" sul mercato, pochissime per quanto riguarda i telai, comunque quasi sempre condivisi all'interno del marchio. Se poi guardiamo i motori, credo che a parte la Bugatti Veyron e poco altro non ci sia nulla...

    I tempi sono decisamente cambiati, oggi l'importante è il risultato e la pertinanza al marchio sia del design sia del carattere. Quindi una Duetto con quelle caratteristiche sarebbe perfetta, impossibile chiedere di meglio. ;)

    ... ecco l'esempio più lampante di "integrazione industriale" ...
    Nel campo dei motori diesel anche le Audi-WV, abbandonato il sistema iniettore-pompa per il Common Rail, montano motori prodotti da altri ... in particolare per quelli fino a 2 litri di cilindrata (di questi sono certo, ma qualcuno sostiene che siano prprio tutti i diesel) sono da Powertrain (per essere precisi Fiat Powertrain Technologies) ...
     
    Top
    .
  6. V-tec73
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Forse oltre a quello della Veyron, che comunque di base se non sbaglio è della stessa famiglia del W12 usato su Phaeton e Bentley, l'unico altro motore utilizzato solo su una auto è il nuovo V12 della Aventador.
     
    Top
    .
  7. QuelloAlto
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (V-tec73 @ 12/12/2012, 14:15) 
    Forse oltre a quello della Veyron, che comunque di base se non sbaglio è della stessa famiglia del W12 usato su Phaeton e Bentley, l'unico altro motore utilizzato solo su una auto è il nuovo V12 della Aventador.

    ... che secondo me riutilizzeranno anche per altri modelli, ad esempio la futura Bugatti "entry level".

    E comunque ci sono una miriade di fornitori comuni, ad esempio io conosco di persona lo stampista Fiat e Volkswagen/Audi/Porsche, è nel vicentino. So per certo che la plastica (l'ABS) con cui fanno le carenature sottoscocca è la stessa, dal Cayenne alla Panda...

    E comunque è un "problema" antico, mi ha sempre fatto sorridere questa lettera di Mussolini che si lamentava dell'eccessiva "esoticità" della sua vettura. :D

     
    Top
    .
  8. <Gilles>
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Perfettamente d'accordo con fama e QuelloAlto sulla bontà del nuovo progetto Alfa Coupè.
    Credo che meccanicamente, a sentire dalle proposte in discussione in Alfa, sia un progetto di eccellenza.

    Rimane il dubbio dell'estetica, che è oggi un fattore preponderante nel successo commerciale di un'auto, sopratutto in Italia ma un pò anche in Europa.
    Ci sono due correnti di pensiero in Alfa, che stanno dando vita a due progetti in competizione; esattamente come succederà con il SUV Kamal, c'è un design più moderno ed uno più classico.

    Io spero che vincano i progetti più rischiosi, più moderni, sia per il SUV che per la coupè.
     
    Top
    .
  9. QuelloAlto
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (victrix @ 12/12/2012, 11:47) 
    Allucinante pensare che negli anni 70 la Fiat vendeva il DOPPIO :wacko: della vw in europa...

    I tempi cambiano in fretta, pensa ad esempio a cosa erano Audi e Saab a fine anni '80:
    Saab era un gran marchio, molto considerato e "premium", Audi se si eslude la parentesi rallystica era un marchio senza appeal... Guardiamoli oggi!

    Gli errori dell'aministrazione Alfa sono cominciati quando hanno tentato di rimarchiare le Fiat.
    La 75 era discutibile ma era comunque una vera Alfa, e anche la 164 nonostante la t.a. aveva il suo senso. Lo scempio si è avuto quando la 33 e la 75 sono state sostituite da 145/146 e 155, a quel punto la maggior parte dei clienti è scappata da Bmw, Volkswagen etc.
    La 156 e la 147 sono state effettivamente disretamente riuscite, ma ad esempio la 166 è stata un flop e con quella si sono giocati il segmento E. Per non parlare delle GTV/Spider, che di sportivo avevano solo il nome...
    La 159 è una gran bella macchina ma tecnicamente ha grossi handicap, pesa un casino e non ha handling. Per non parlare della Brera...
    La Mi.To e la Giulietta sono state la salvezza del marchio perchè piacciono e vendono discretamente, ora però c'è da ricostruire tutto il resto. Ho seri dubbi ad esempio che una Giulia a tre volumi basata sulla Giulietta possa funzionare. Non sarebbe abbastanza premium per sfidare la triade tedesca, si scontrerebbe quindi con le varie Volvo S60, Opel Insigna, Citroen C5, Ford Mondeo, che vincerebbero sul prezzo.
    Più giusto sarebbe, secondo me, utilizzare il pianale della futura Maserati (Ghibli?) di segmento E e creare una berlina sportiva a trazione posteriore, una specie di A5 SportBack per intenderci. Si creerebbe sicuramente un bel buco tra questa e la Giulietta, ma è meglio una gamma disarticolata che una macchina sbagliata.
    IMHO

    CITAZIONE (<Gilles> @ 12/12/2012, 16:08) 
    Perfettamente d'accordo con fama e QuelloAlto sulla bontà del nuovo progetto Alfa Coupè.
    Credo che meccanicamente, a sentire dalle proposte in discussione in Alfa, sia un progetto di eccellenza.

    Rimane il dubbio dell'estetica, che è oggi un fattore preponderante nel successo commerciale di un'auto, sopratutto in Italia ma un pò anche in Europa.
    Ci sono due correnti di pensiero in Alfa, che stanno dando vita a due progetti in competizione; esattamente come succederà con il SUV Kamal, c'è un design più moderno ed uno più classico.

    Io spero che vincano i progetti più rischiosi, più moderni, sia per il SUV che per la coupè.

    La 4C la conosciamo già, è un bel moderno con richiami classici/8C. E ok..

    La Suv dovrebbe secondo me continuare su questa via, mentre la Duetto meriterebbe di essere un revival che strizza l'occhio alla Duetto originale. Penso ad esempio alla coda sfuggente, al taglio di parafanchi e cofano e alla doppia nervatura sulla fiancata. Sulle proporzioni dell'attuale Mx-5 sarebbe perfetta.
     
    Top
    .
  10. fama032
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 16:29) 
    ... ... ...
    La Suv dovrebbe secondo me continuare su questa via, mentre la Duetto meriterebbe di essere un revival che strizza l'occhio alla Duetto originale. Penso ad esempio alla coda sfuggente, al taglio di parafanchi e cofano e alla doppia nervatura sulla fiancata. Sulle proporzioni dell'attuale Mx-5 sarebbe perfetta.

    ... insomma un incrocio tra le due soluzioni che ho postato sopra ...
    CITAZIONE (fama032 @ 11/12/2012, 16:11) 
    ... ... ...
    se poi l'estetica sarà quella preannunciata da alcune riviste specializzate
    (IMG:http://static.blogo.it/autoblog/alfa_duetto_01.jpg)

    oppure quella della concept Pininfarina (vedi foto - credo realizzato a partire dal pianale della Giulietta)
    (IMG:http://static.blogo.it/autoblog/immagini-u...tottanta_03.jpg)
    (IMG:http://static.blogo.it/autoblog/immagini-u...tottanta_01.jpg)

    ... io mi aspetto un'Alfa Romeo vera! ... e ad ogni buon conto, prima di definirla una mezza Alfa, preferirei aspettare almeno di vederla dal vero e di provarla (di persona, non di leggere le recensioni altrui!): con i 235 hp del 1750 TBi, dovrebbe essere uno spettacolo da guidare!

    P.S. ... ad oggi di Alfa ne ho (felicemente o meno) avute 10 ... non mi dispiacerebbe tornare alle origini con l'undicesima ...
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota GP2

    Group
    F1C Members
    Posts
    1,849
    Reputation
    +36
    Location
    Palermo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 12:55) 
    CITAZIONE (Trailblazer @ 12/12/2012, 11:59) 
    perchè tanta intransigenza? le iperpompate audi non sono che delle wolksvagen... nessuno dice nulla, perchè un alfa non può derivare da un telaio altrui valido?

    Trail, considera però che le Audi da qualche tempo sono molto più indipendenti...
    La A3 e la A4, nelle serie precedenti derivate rispettivamente da Golf e Passat, ora sono derivate da una piattaforma Audi 100%, quella finalmente con motore arretrato e quindi sbalzo anteriore ridotto introdotta con la A5. Anche la Q5 si basa sulla stessa piattaforma, si tratta infatti dell'unico Suv di sangue "puro" della gamma.
    A6, A7 e A8 sono declinazioni della stessa piattaforma modulare.

    Le uniche Audi che di fatto hanno telai derivati da altre macchine sono la A1, che utilizza il telaio della Polo (e anche Ibiza e Fabia), la Q3 che deriva dalla Tiguan e la Q7 che deriva dal Touareg e Cayenne.
    A essere precisi la TT ha un telaio di derivazione Golf e si vede/sente, anche se in questo caso è stato pesantemente modificato utilizzando tantissimo alluminio.

    Sarebbe interessante capire quali sono le vettura rimaste "pure" sul mercato, pochissime per quanto riguarda i telai, comunque quasi sempre condivisi all'interno del marchio. Se poi guardiamo i motori, credo che a parte la Bugatti Veyron e poco altro non ci sia nulla...

    I tempi sono decisamente cambiati, oggi l'importante è il risultato e la pertinanza al marchio sia del design sia del carattere. Quindi una Duetto con quelle caratteristiche sarebbe perfetta, impossibile chiedere di meglio. ;)

    chiaro e ti ringrazio per le delucidazioni, quello che volevo molto genericamente dire è che non è il sangue "puro" a rendere un auto valida o più o meno fedele al marchio. Il telaio sarà Mazda? che importa? l'importante è chel prodotto finito sia degno di chiamarsi Alfa, a maggior ragione se si considera che le auto pure in circolazione oggi sono davvero poche.

    CITAZIONE (teo@95 @ 11/12/2012, 18:32) 
    fama non sono d'accordo,per il duetto sarà anche cosi..(anche se la parola mazda su un alfa non la vorrei neanche sentire) ma tutte le alfiat a trazione anteriore (147,156,159,166,gt,brera,mito,giulietta..)dove le mettiamo?stanno rovinando il marchio alfa!vorrei solo che facessero vere alfa a trazione posteriore e con motori alfa,una volta le alfa facevano concorrenza a grandi marchi come mercedes,bmw,audi..,adesso fanno concorrenza a fiat,opel... l'ultima vera alfa che mi ricordo era la 75..
    per lancia la situazione è simile,basta fare schifi su pianali di crysler e fiat,vorrei rivedere vere lancia
    la fiat ha 2 cosi grandi marchi in mano e ci sputa sopra cosi,che tristezza.

    e cosa faresti in alternativa? compreresti un audi? hanno la trazione anteriore anche loro.

    cmq sia i modelli rimarchiati americani fanno schifo anche a me, salvo il Freemont, tutto sommato salvabile... in linea generale cmq trovo sia di vitale importanza al fine della stessa sopravvivenza dei marchi se le piattaforme di Fiat, Lancia ed Alfa siano comuni, ancor meglio se ci sono collaborazioni con altri marchi come nel caso Alfa/Mazda. Ciò che conta è che il risultato sia all'altezza, non certo il fatto che lo spermatozoo che da vita al progetto sia puro o meno.
     
    Top
    .
  12. <Gilles>
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 16:29) 
    Più giusto sarebbe, secondo me, utilizzare il pianale della futura Maserati (Ghibli?) di segmento E e creare una berlina sportiva a trazione posteriore, una specie di A5 SportBack per intenderci. Si creerebbe sicuramente un bel buco tra questa e la Giulietta, ma è meglio una gamma disarticolata che una macchina sbagliata.
    IMHO

    Metti il dito nella piaga, comunque vada sarà un'operazione rischiosa.
    Mi spiego: fino al segmento C l'Alfa è coperta con ottimi prodotti, la Giulietta è molto apprezzata anche all'estero ed in Germania le riviste del settore hanno avuto l'ordine - più o meno velato - di muoverle guerra per difendere il prodotto nazionale (purtroppo funziona così nel settore auto), proprio perchè è un'ottima macchina.

    Il nervo scoperto è il segmento D.
    Dove per fare un prodotto all'altezza del marchio e quindi delle aspettative e che si differenzi da quello che potrebbe fare Fiat, servono investimenti che il gruppo non può permettersi.
    E che il gruppo non potrà permettersi neanche se e quando le cose andranno meglio, perchè non si può progettare una novità uscendo solo con un prodotto, con un'auto, a meno che sia una supercar.
    Per rimanere nelle economie possibili, si dovrebbe fare quell'investimento nel settore D e produrre 5/6 diverse varianti di carrozzeria, più magari le stesse versioni con un altro marchio, nello stesso mercato o in un altro mercato.
    Quindi per ora è fuori discussione.

    Quello che il gruppo può attingere in casa è la tecnologia Maserati e quindi siamo nel segmento E.
    Ma sarà facile vendere un'auto dal nome sebbene ancora importante e riconosciuto, quando quel nome produce nei segmenti B e C ma non in quello immediatamente precedente, il D?
    A partire dal segmento D una buona importanza nell'acquisto di un'auto è data dal fattore riconoscibilità o status symbol.
    Non è la tecnica in sè a fare breccia, quella la si dà per scontata, così come si danno per scontate altre qualità nell'abitacolo (comfort, silenziosità, ecc.).
    Una (parziale) dimostrazione sono le esigue vendite in questo settore in Europa di marchi come Lexus e Infiniti che come prodotto sono migliori, o almeno pari, alla triade tedesca che invece fa sfracelli di vendite.

    E quindi, come si possono fare dei numeri, che sono importanti per la profittabilità dell'operazione perchè non si tratta di produrre una 8C e neanche una 4C, quando è probabile che ci sia diffidenza verso il marchio qualora si avventurasse in quei segmenti?

    Sarebbe stata più facile l'operazione da D e in un lasso di tempo di qualche anno verso l'E , ma è impossibile.
    Per fare il percorso inverso, partire da E, significa puntare molto sull'esclusività dell'auto, sottolineare il lignaggio Maserati, ma così facendo si indebolisce il marchio e ci si preclude il segmento D (cioè, il ragionamento temo sarebbe: "La Alfa E è bella perchè è una Maserati in fondo, ma questa Alfa D perchè la dovrei considerare?").


    Sui due progetti di design del SUV e della coupè invece mi riferivo a quella votazione che il Centro Stile Alfa ha proposto pubblicamente, per orientarsi nella delibera del disegno finale.
    Vi è stato un plebiscito per un SUV di rottura con quelli che si vedono per strada, quindi senza per esempioo ripresentare il disegno dei fari anteriori come quello delle Alfa attuali e come le foto riportate sopra per le coupè lasciano intendere.
    Segno che il marchio è ancora visto come forte, di eccellenza.
    E' per questo che spero che anche per la coupè disegnano qualcosa di moderno, senza necessariamente ricorrere agli stilemi usati sulle Alfa odierne, con l'eccezione del triangolo frontale che è un vero e proprio emblema.
     
    Top
    .
  13. QuelloAlto
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Trailblazer @ 12/12/2012, 17:44) 
    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 12:55) 
    CITAZIONE (Trailblazer @ 12/12/2012, 11:59) 
    perchè tanta intransigenza? le iperpompate audi non sono che delle wolksvagen... nessuno dice nulla, perchè un alfa non può derivare da un telaio altrui valido?

    Trail, considera però che le Audi da qualche tempo sono molto più indipendenti...
    La A3 e la A4, nelle serie precedenti derivate rispettivamente da Golf e Passat, ora sono derivate da una piattaforma Audi 100%, quella finalmente con motore arretrato e quindi sbalzo anteriore ridotto introdotta con la A5. Anche la Q5 si basa sulla stessa piattaforma, si tratta infatti dell'unico Suv di sangue "puro" della gamma.
    A6, A7 e A8 sono declinazioni della stessa piattaforma modulare.

    Le uniche Audi che di fatto hanno telai derivati da altre macchine sono la A1, che utilizza il telaio della Polo (e anche Ibiza e Fabia), la Q3 che deriva dalla Tiguan e la Q7 che deriva dal Touareg e Cayenne.
    A essere precisi la TT ha un telaio di derivazione Golf e si vede/sente, anche se in questo caso è stato pesantemente modificato utilizzando tantissimo alluminio.

    Sarebbe interessante capire quali sono le vettura rimaste "pure" sul mercato, pochissime per quanto riguarda i telai, comunque quasi sempre condivisi all'interno del marchio. Se poi guardiamo i motori, credo che a parte la Bugatti Veyron e poco altro non ci sia nulla...

    I tempi sono decisamente cambiati, oggi l'importante è il risultato e la pertinanza al marchio sia del design sia del carattere. Quindi una Duetto con quelle caratteristiche sarebbe perfetta, impossibile chiedere di meglio. ;)

    chiaro e ti ringrazio per le delucidazioni, quello che volevo molto genericamente dire è che non è il sangue "puro" a rendere un auto valida o più o meno fedele al marchio. Il telaio sarà Mazda? che importa? l'importante è chel prodotto finito sia degno di chiamarsi Alfa, a maggior ragione se si considera che le auto pure in circolazione oggi sono davvero poche.

    CITAZIONE (teo@95 @ 11/12/2012, 18:32) 
    fama non sono d'accordo,per il duetto sarà anche cosi..(anche se la parola mazda su un alfa non la vorrei neanche sentire) ma tutte le alfiat a trazione anteriore (147,156,159,166,gt,brera,mito,giulietta..)dove le mettiamo?stanno rovinando il marchio alfa!vorrei solo che facessero vere alfa a trazione posteriore e con motori alfa,una volta le alfa facevano concorrenza a grandi marchi come mercedes,bmw,audi..,adesso fanno concorrenza a fiat,opel... l'ultima vera alfa che mi ricordo era la 75..
    per lancia la situazione è simile,basta fare schifi su pianali di crysler e fiat,vorrei rivedere vere lancia
    la fiat ha 2 cosi grandi marchi in mano e ci sputa sopra cosi,che tristezza.

    e cosa faresti in alternativa? compreresti un audi? hanno la trazione anteriore anche loro.

    cmq sia i modelli rimarchiati americani fanno schifo anche a me, salvo il Freemont, tutto sommato salvabile... in linea generale cmq trovo sia di vitale importanza al fine della stessa sopravvivenza dei marchi se le piattaforme di Fiat, Lancia ed Alfa siano comuni, ancor meglio se ci sono collaborazioni con altri marchi come nel caso Alfa/Mazda. Ciò che conta è che il risultato sia all'altezza, non certo il fatto che lo spermatozoo che da vita al progetto sia puro o meno.

    Sono daccordo. Anche perchè gli spermatozoi attuali di casa Fiat non sono esattamente adatti per una sportiva... quindi ben venga l'inseminazione assistita! :)

    CITAZIONE (<Gilles> @ 12/12/2012, 17:50) 
    CITAZIONE (QuelloAlto @ 12/12/2012, 16:29) 
    Più giusto sarebbe, secondo me, utilizzare il pianale della futura Maserati (Ghibli?) di segmento E e creare una berlina sportiva a trazione posteriore, una specie di A5 SportBack per intenderci. Si creerebbe sicuramente un bel buco tra questa e la Giulietta, ma è meglio una gamma disarticolata che una macchina sbagliata.
    IMHO

    Metti il dito nella piaga, comunque vada sarà un'operazione rischiosa.
    Mi spiego: fino al segmento C l'Alfa è coperta con ottimi prodotti, la Giulietta è molto apprezzata anche all'estero ed in Germania le riviste del settore hanno avuto l'ordine - più o meno velato - di muoverle guerra per difendere il prodotto nazionale (purtroppo funziona così nel settore auto), proprio perchè è un'ottima macchina.

    Il nervo scoperto è il segmento D.
    Dove per fare un prodotto all'altezza del marchio e quindi delle aspettative e che si differenzi da quello che potrebbe fare Fiat, servono investimenti che il gruppo non può permettersi.
    E che il gruppo non potrà permettersi neanche se e quando le cose andranno meglio, perchè non si può progettare una novità uscendo solo con un prodotto, con un'auto, a meno che sia una supercar.
    Per rimanere nelle economie possibili, si dovrebbe fare quell'investimento nel settore D e produrre 5/6 diverse varianti di carrozzeria, più magari le stesse versioni con un altro marchio, nello stesso mercato o in un altro mercato.
    Quindi per ora è fuori discussione.

    Quello che il gruppo può attingere in casa è la tecnologia Maserati e quindi siamo nel segmento E.
    Ma sarà facile vendere un'auto dal nome sebbene ancora importante e riconosciuto, quando quel nome produce nei segmenti B e C ma non in quello immediatamente precedente, il D?
    A partire dal segmento D una buona importanza nell'acquisto di un'auto è data dal fattore riconoscibilità o status symbol.
    Non è la tecnica in sè a fare breccia, quella la si dà per scontata, così come si danno per scontate altre qualità nell'abitacolo (comfort, silenziosità, ecc.).
    Una (parziale) dimostrazione sono le esigue vendite in questo settore in Europa di marchi come Lexus e Infiniti che come prodotto sono migliori, o almeno pari, alla triade tedesca che invece fa sfracelli di vendite.

    E quindi, come si possono fare dei numeri, che sono importanti per la profittabilità dell'operazione perchè non si tratta di produrre una 8C e neanche una 4C, quando è probabile che ci sia diffidenza verso il marchio qualora si avventurasse in quei segmenti?

    Sarebbe stata più facile l'operazione da D e in un lasso di tempo di qualche anno verso l'E , ma è impossibile.
    Per fare il percorso inverso, partire da E, significa puntare molto sull'esclusività dell'auto, sottolineare il lignaggio Maserati, ma così facendo si indebolisce il marchio e ci si preclude il segmento D (cioè, il ragionamento temo sarebbe: "La Alfa E è bella perchè è una Maserati in fondo, ma questa Alfa D perchè la dovrei considerare?").


    Sui due progetti di design del SUV e della coupè invece mi riferivo a quella votazione che il Centro Stile Alfa ha proposto pubblicamente, per orientarsi nella delibera del disegno finale.
    Vi è stato un plebiscito per un SUV di rottura con quelli che si vedono per strada, quindi senza per esempioo ripresentare il disegno dei fari anteriori come quello delle Alfa attuali e come le foto riportate sopra per le coupè lasciano intendere.
    Segno che il marchio è ancora visto come forte, di eccellenza.
    E' per questo che spero che anche per la coupè disegnano qualcosa di moderno, senza necessariamente ricorrere agli stilemi usati sulle Alfa odierne, con l'eccezione del triangolo frontale che è un vero e proprio emblema.

    Tutto giusto, l'ideale sarebbe fare una specie di "serie 3", consolidare la clientela e poi dopo 3 anni una "serie 5"... e alla fine del giro rifare la Giulietta con le caratteristiche della serie 1. Ma come giustamente sappiamo bene è impossibile. La cosa percorribile oggi è fare una Giulia (4p e SW) su base Giulietta con tutti i contro che immaginiamo, e se aspettano tanto a confermarla/farla è perchè si stanno facendo gli stessi problemi che ci stiamo raccontando in queste pagine ;)

    Il Suv invece è molto più "facile", credo sia logico fare l'anti X3 e l'anti X5/X6 nell'ordine sfruttando i pianali Jeep. Basta farli belli e lancialrli come si deve, e lo faranno...
     
    Top
    .
  14. teo@95
        -1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    pensatela come volete,le alfa di oggi possono essere perfette come volete ma non sono quelle di una volta e finchè l'alfa è di fiat non lo saranno più,e il confronto con le vendite di vw,audi e bmw dagli anni 70 a oggi da ragione a me,conosco molta gente che da quando hanno fatto alfa a trazione anteriore è passata a bmw,mercedes..
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Pilota GP2

    Group
    F1C Members
    Posts
    1,849
    Reputation
    +36
    Location
    Palermo

    Status
    Offline
    CITAZIONE (teo@95 @ 12/12/2012, 18:15) 
    pensatela come volete,le alfa di oggi possono essere perfette come volete ma non sono quelle di una volta e finchè l'alfa è di fiat non lo saranno più,e il confronto con le vendite di vw,audi e bmw dagli anni 70 a oggi da ragione a me,conosco molta gente che da quando hanno fatto alfa a trazione anteriore è passata a bmw,mercedes..

    ma a parte BMW e mi sembra Lexus, chi fa della trazione posteriore il suo cavallo di battaglia (supercar a parte, si capisce)? Certo, capisco che la trazione anteriore cozza con la tradizione Alfa, ma non è la trazione posteriore che fa vendere le auto, non si spiegherebbe il prestigio del marchio Audi (cito sempre Audi prendendolo come marchio oramai di riferimento).
     
    Top
    .
66 replies since 22/11/2012, 13:01   595 views
  Share  
.