Geniale campagna Porsches

Molto carina

Polemic mode ON:

Risultato di questa caccia al "ricco" in campo a utomobilistico:

- Chi è sommerso da una montagna di soldi compra comunque le supercar (o le barche) , non in Italia ma a San Marino, Montecarlo, Svizzera, Francia... ne conosco diversi. In questo modo allo stato entrano meno soldi di prima, perchè sono di più le macchine che pagano le tasse all'estero dei "guadagni" dati dal superbollo delle supercar italiane superstiti.

- Hanno messo in crisi diversi rivenditori e concessionari italiani

- L'unica categoria danneggiata è l'appassionato che fa sacrifici per comprarsi una macchina come si deve, il superbollo soprattutto su macchine ben sotto i 100.000 euro è proibitivo sia in termini assoluti sia in relazione al prezzo di acquisto... Non si comprano più auto potenti, e molte di quelle esistenti sono state vendute all'estero. Anche qui, meno soldi di prima allo stato.

- La finanza ti controlla solo per il fatto che giri con una bella macchina, e la favola per cui se sei pulito non accade niente è fantasia. Conosco persone che sono state fermate e che, nonostante fossero oneste, hanno finito per patteggiare una grossa multa. Questo accade perchè i finanzieri partono dal presupposto che il controllato evade, e se come giustamente dovrebbe essere resisti perchè sei onesto, non si fermano nei controlli finchè non trovano il classico pelo nell'uovo. Il file Mp3, la licenza di un software regolarmente pagata ma non aggiornata, l'estintore non a norma in ufficio, il movimento della VISA che attesta l'acquisto di una giacca in Svizzera non dichiarata in dogana, e robe del genere. Chiunque, anche l'angioletto dipendente, sarebbe attaccabile...

Il tutto mentre mafiosi, inetti e paraculi sperperano o peggio si intascano le entrate di chi lavora sul serio, sia che si tratti di indipendenti o dipendenti...

Polemic mode OFF

QuelloAlto for President, right now!!!!!!